Sab. Nov 2nd, 2024

nevecampaniaTanta neve in Campania e sicuramente nei prossimi giorni ci saranno tanti arrivi nelle località del Laceno, del Matese e del Cervati. Andiamo ora alla scoperta di Rifugi che sono il modo più bello e tradizionale per vivere montagna ( non solo d’inverno) e gite sulla neve di qualche giorno, non in strutture “laccate” ma di buon confort genuino. Monte Cervati e Massiccio del Matese si contendono lo scettro di vette più alte della Campania sfiorando i 1900 mt e da loro iniziamo un giro per i rifugi. Sul Monte Cervati famoso è Il Rifugio Cervati- casa Rosàlia  in località Chianolle a 1597 metri sul livello del mare nel comune di Piaggine (SA). Siamo nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, nelle sue propaggini più montane che fanno di Piaggine proprio la montagna del Cilento, innevata per diversi mesi all’anno. Il Rifugio  si articola in due piani organizzati per il pernottamento e il ristoro. Al piano superiore dispone di 24 posti letto, organizzati in 4 camerate con strutture a castello, e un piccolo bagno. Al pian terreno c’è la cucina, la SALA da pranzo e un altro bagno. E’ aperto tutto l’anno dal giovedì alla domenica con la possibilità di organizzare eventi tematici specifici anche fuori periodo. La ristorazione si avvale dei prodotti locali. L’acqua potabile proviene dalla vicina sorgente e una pompa autoclave fornisce acqua corrente anche all’interno della struttura. Pannelli solari forniscono energia elettrica per l’illuminazione e le altre esigenze. Nell’ambiente d’ingresso c’è un grande camino che insieme alla termocucina e alla stufa, collocata al secondo piano, entrambe alimentate a legna, riscalda le stanze da letto e il salone da pranzo.  http://www.rifugiocervati.it/

Nella montagna tra alto casertano e Molise, ovvero il Matese, soluzione più spartana   forse ma di grande contenuto sociale e di imminente apertura, ovvero L’ Ecocampus Monte Orso  in territorio di Castello del Matese, a 8 Km circa dalla località Miralago, tra le splendide faggete immerse nel cuore del Parco Regionale del Matese. Il rifugio è situato a quota 1450 m s.l.m. Il rifugio è di pertinenza ad una buona pista di sci di fondo, ed il Matese,  che si snoda tra la fantastica faggeta  per aprirsi nelle grandi  valli puntando  al belvedere del Monte Gallinola  dal quale si può ammirare dall’alto l’intero lago Matese. Tra le attività previste nell’ecocampus monte orso, si può trovare  il servizio nolo ciaspole per effettuare escursioni lungo gli itinerari tracciati dal CAI di Piedimonte Matese  nel bosco, attività ludiche per bambini e adulti, possibilità di effettuare percorsi in motoslitta e servizio ristoro con piatti tipici della tradizione rurale. Il rifugio è collegato con la strada SP 319 (Km 2,5) mediante una passerella in legno recentemente realizzata dal Comune di Castello del Matese pertanto è accessibile anche a chi è sprovvisto di indumenti adeguati alle attività sulla neve. La strada provinciale è mantenuta percorribile dal servizio spazzaneve, ma è necessario dotarsi di catene a bordo per ogni eventualità e per il rispetto della normativa stradale. Durante i mesi più caldi l’ecocampus gestisce aree camping e aree picnic, organizza eventi sportivi e culturali, gestisce piste di montain bike, organizza escursioni nei boschi e workshop di fotografia, riciclo creativo, arte del paesaggio. Al rifugio sono in via di completamento  tutti i lavori per renderlo davvero fruibile a lungo, questo scrivono i gestori sulla pagina  FB Ecocampus Monte Orso  .” La neve è arrivata e i lavori all’ecocampus ancora non sono terminati. Abbiamo gestito per qualche anno il rifugio in condizioni molto sfavorevoli, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto impiantistico che a 1400 m d’inverno risulta fondamentale (acqua, produzione di corrente, calore, ecc.). Speriamo che i lavori finiscano presto. Pur monitorandoli quotidianamente il loro andamento non dipende da noi purtroppo. Nel frattempo stiamo tirando le somme e cercando nuovi stimoli per migliorare: cosa va bene, cosa male, chi sono gli interlocutori giusti con cui collaborare; come riorganizzare il lavoro, le attivitá, gli eventi, come valorizzare meglio i prodotti locali nella nostra ristorazione, ecc”. Gli aspetti da migliorare sono tanti e questo è il momento giusto per approfittarne. Ci sentiamo di dire, avendo visitato in estate la struttura: in bocca al lupo e non mollate perché presto questa realtà a breve sarà straordinaria. Info Rifugio Ecocampus Monte Orso   08231765283 – 3204151264

In Irpinia è Laceno il top della montagna invernale e tra vari rifugi c’è anche, a 1700 mt sul Monte Raiamagra, il Rifugio Amatucci col suo ristorante. un piccolo locale accogliente, caldo, con circa 50 coperti, caldo ristoro per gli sciatori nel periodo invenale e rilassante pausa per gli escursionisti in tutti i periodi dell’anno. Disponibile su prenotazione per ricorrenze, eventi, pranzi e cene di gruppi sportivi ed aziendali.
Cucina titpica locale, primi con pasta fatta a mano o polenta a base di funghi, tartufi, ragu di carni locali, pasta e fagioli con funghi alla Lacenò – Saporiti secondi con grigliate di carni e gustose scamorze locali arrichiti da verdure grigliate – su prenotazione tortelli di patate, ravioli di ricotta e spianci, coniglio e agnello – dolci veramente artigianali a base di cioccolate, marmellate e castagne noci e nocciole.Da scoprire su www.laceno.eu

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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