Gio. Nov 21st, 2024

oliocaiazzoOggi pomeriggio, Venerdì 16 dicembre alle ore 17.00, presso la casa comunale di Caiazzo , sarà firmato un protocollo di intesa tra l’associazione Pro Loco Caiazzo “Nino Marcuccio”, il Comune di Caiazzo e la Diocesi Alife-Caiazzo per promuovere il progetto “Passaggiando Caiazzo”. Progetto che prevede l’offerta di tre itinerari turistici volti alla valorizzazione del Centro Antico di Caiazzo. I volontari dell’Associazione Pro Loco saranno impegnati nell’attività di visite guidate durante tutti i week-end, partendo dal prossimo 18 dicembre, e consentiranno ai visitatori di conoscere i luoghi più suggestivi del piccolo borgo medioevale, luoghi che saranno aperti eccezionalmente anche di sera. Tra questi, l’archivio digitale diocesano, la Cattedrale, la Cappella Egizi, Palazzo Mazziotti e il Castello.
Proprio la concertazione e la leale collaborazione tra soggetti pubblici e privati, permetterà di elevare la funzione della valorizzazione dei beni culturali ad una posizione di primaria importanza nello sviluppo locale. Il patrimonio culturale, infatti, costituisce una sorta di DNA della comunità, in quanto memoria del passato ed eredità di conoscenze e tradizioni, ed è quindi necessario non considerarlo come un elemento separato dal contesto su cui va ad incidere. Occorre, pertanto, considerare il territorio nella sua globalità, come insieme di passato e presente, di beni culturali e di paesaggio, e la Pro loco, che da sempre si occupa di markerting territoriale e di turismo culturale, cercherà con questo progetto di avviare percorsi di sviluppo condiviso che mobilitino risorse e competenze locali. I beni culturali costituiscono una componente essenziale del territorio ed entrano a pieno diritto nel contesto antropico contemporaneo: l’interesse per il recupero dei luoghi e della memoria nasce essenzialmente dal rispetto per le proprie origini e dalla consapevolezza che essi rappresentano un patrimonio inalienabile di valori storici, ambientali ed artistici da conservare, proteggere e valorizzare, affinchè non si perdano le tracce della nostra identità culturale. Occorre, quindi assicurare alle generazioni future la fruizione del patrimonio culturale, materiale ed immateriale, di cui si dispone.
Tre gli itinerari promossi: Aper tour (60 minuti) con visita alla Cappella Egizi, al Portale dell’Annunziata, alla Ruota degli Esposti, all’Archivio storico diocesano, alla Basilica minore, alla Piazza S. Stefano Menicillo; Ci vediamo il Centro, (90 minuti), percorso che tocca il Chiostro e la Chiesa di S. Francesco, Palazzo Savastano, la Cappella Egizi, il Portale dell’Annunziata, la Ruota degli Esposti, l’Archivio storico diocesano, la Basilica minore, la Piazza S. Stefano Menicillo; Caiazzo ncopp’ a tre mazz’ (120 minuti), itinerario che include il Chiostro e la Chiesa di S. Francesco, Palazzo Savastano, la Cappella Egizi, il Portale dell’Annunziata, la Ruota degli Esposti, l’Archivio storico diocesano, la Basilica minore, la Piazza S. Stefano Menicillo, il Museo Kere, l’area archeologica di Palazzo Mazziotti, Palazzo delle terme, i Portali catalani, la Chiesa di S. Pietro, le Mura Megalitiche di Largo Fossi.
Per maggiori info e prenotazioni, contattare l’associazione Pro loco Caiazzo “Nino Marcuccio”, al numero telefonico 0823.862761, o tramite mail a caiazzoproloco@libero.it.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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