Lun. Dic 23rd, 2024

IMG_20161011_175937Lo hanno immaginato per molto tempo, mentre si facevano le ossa a Milano. O forse no, non era facile essere fiduciosi a tal punto. Eppure Magnantonio De Martino ed Alberico Manzella – ad un anno dall’apertura – possono affermare di avercela fatta.

Deposit0, rigorosamente con uno zero al posto della o finale a rappresentare il loro nuovo inizio, è un luogo di incontro che non solo ha riunito la loro amicizia ma ha anche permesso l’ingresso in squadra di un giovane chef di talento: Pasquale Palladino.

Anche lui si è affinato tra i ristoranti e gli alberghi delle Dolomiti, per poi trovare casa in quello che è a tutti gli effetti un “ristorante contemporaneo”. Così amano definirlo.

Rappresenta a pieno la nuova generazione di ristoratori, riporta alla mente i bistrot parigini dove ad un design ricercato si contrappongono un servizio informale con prezzi competitivi e dove in nome della materia prima vengono banditi congelatori e friggitrici.

Una cucina completamente a vista e senza barriere, espressa e di stagione, quanto più possibile locale. Pochi piatti per una carta che non si sfoglia, si contiene benissimo in un solo foglio ed offre un interessante ventaglio di antipasti, primi, secondi e dolci.

Un foglio nato per cambiare velocemente, ogni quindici giorni o al massimo un mese. “Se un prodotto non si trova fresco il menù si cambia”, spiegano Magnantonio ed Alberico.

“Ci interessa stupire per la freschezza della materia prima, per la nostra capacità di sceglierla”, ribatte lo chef. “La mia è una cucina semplice, non sconvolge il prodotto ma lo asseconda”.

Potremmo definire fusion questa cucina che si ispira alla tradizione ma non si lascia intrappolare e che trova compiutezza nella stagionalità.

La struttura in Via Roma a Pontecagnano Faiano – un vecchio deposito del 1927 – certamente fa la sua parte. Il design ricercato, volutamente spartano, rende ancora più interessanti i suoi 38 posti.

Ricercatissimi a pranzo con preferenza per il “Business Lunch” a 10 euro ed a cena per la sua flessibilità. In pieno stile contemporaneo anche la possibilità di ordinare centrifugati su misura.

Deposit0 è cucina, ma anche american bar, nel senso che è possibile scegliere un cocktail e decidere di gustarlo con qualche pietanza.

Lungimiranza e coraggio, passione, talento e cura dei dettagli. Ingredienti mai banali e ben dosati hanno permesso a Deposit0 di vivere con successo il primo anno di attività.

“Le sfide sono tante e quotidiane, ma anche i sogni sono cresciuti. Ora dobbiamo ancora dedicarci a far crescere questa nostra piccola ma già forte creatura, però coccoliamo il sogno di poter replicare altrove il nostro format, così da trasformare quello zero in numeri”.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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