Lo chef pizzaiolo Giuseppe Vesi ha elaborato due nuove pizze realizzate seguendo i parametri della piramide alimentare del Seven Countries Study. Si chiameranno “Fiore d’agosto” e “Terramare” e rifletteranno in pieno la filosofia di Giuseppe Vesi, patron e creatore del brand PizzaGourmet, che non usa farine raffinate, ma soltanto farine non ricostruite, macinate a pietra, da grano italiano al 100 per cento, provienente da coltivazione biologica e controllata. Un concetto che ripropone la genuinità della pizza, nella sua versione più tradizionale, rispettando la stagionalità dei prodotti, di pregevolezza assoluta per un risultato finale di eccellenza. E rispetteranno in pieno i dettami del Seven Countries Study sulla dieta mediterranea, le due nuove pizze che sarà possibile assaggiare solo nel periodo nei locali “Pizzagourmet Giuseppe Vesi” al Vomero e sul lungomare di via Partenope.
“Fiore d’agosto” è una pizza con impasto di farina non ricostruita di tipo 1 macinata a pietra da grano italiano 100% proveniente da coltivazione biologica ed integrata. Straordinari gli ingredienti come la ricotta di bufala di Aversa del Consorzio Mozzarella di bufala Campana Dop, petali di fiori di zucca con spolverata di pan grattato ottenuto da pane raffermo prodotto con farina non ricostruita di tipo 1 macinata a pietra, filetti di alici di menaica del Presidio Slow Food pescate secondo un antica tecnica di pesca che prevedeva un tipo particolare di rete per l’appunto chiamata menaica, olio extra vergine biologico estratto a freddo “Terre Antiche” del Cilento. “Terremare”, è una focaccia con impasto integrale di farina non ricostruita, macinata a pietra da grano italiano 100% proveniente da coltivazione biologica ed integrata. Gli ingredienti? Foglie di radicchio di Chioggia, filetti di tonno di tonnara di Cetara in olio di oliva, olive taggiasche del Ponente Ligure, scaglie di Cacioricotta di capra del Cilento del Presidio Slow Food, olio extra vergine biologico estratto a freddo “Terre Antiche” del Cilento. Due nuove pizze davvero succulente. E la dieta mediterranea è servita.