Dom. Dic 22nd, 2024

mozzarellaaffumicatadopSi è svolta oggi presso la Sala delle Glorie della Reggia di Caserta, l’ assemblea dei soci del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop e, nella mattinata, vi  è stata l’occasione per presentare una vera e propria svolta nel campo delle sinergie istituzionali per l’agrolimentare ed il turismo con la tavola rotonda “Il Patrimonio delle Eccellenze”. Da oggi Reggia di Caserta e Mozzarella Dop diventano un binomio inscindibile, costruendo e condividendo strategie ma anche luoghi in cui turisti e cittadini potranno toccare con mano l’unione tra i due maggiori brand di Terra di Lavoro. Un protocollo d’intesa tra il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop e la Reggia di Caserta andrà a costruire un progetto pilota a livello nazionale per spingere sulla sinergia delle diverse eccellenze del territorio, partendo da beni culturali e patrimonio agroalimentare. Il consorzio di tutela sarà impegnato in un’ attività di valorizzazione del complesso delle “Cavallerizze”,  area tra parco e Flora, inutilizzato finora,se non per sporadiche mostre d’arte. Come ha illustrato il direttore del complesso borbonico, Mauro Felicori, il consorzio proporrà a turisti e cittadini iniziative di conoscenza, educazione e degustazione della mozzarella e del suo mondo, in una chiave di lettura che vuole un grande monumento in piena sintonia con le eccellenze del territorio. Altro pilastro dell’intesa  il direttore del Consorzio Pier Maria Saccani, che ha sottolineato come già da lunedi’ partiranno i lavori di ristrutturazione, a carico del consorzio, dell’area delle cavallerizze, per accogliere le attività di promozione ed ReggiaMozzarelladopeducazione del mondo che ruota intorno all’oro bianco. Una grande vetrina di prestigio per allevatori e produttori dop che potranno beneficiare di una narrazione diretta alle centinaia di migliaia di visitatori della Reggia, in costante e poderosa crescita in questi mesi. L’accordo, una volta entrato a pieno regime, potrà generare un volano positivo per l’intera economia territoriale. Un elemento in più per aumentare anche la visibilità, sia in Italia che all’estero, della Reggia di Caserta e della Mozzarella di Bufala Campana Dop, prodotto presente sulle tavole di ogni continente e protagonista dello storytelling  della Campania. Per comunicare l’iniziativa, nei giorni scorsi, è stato girato un video nel quale si potranno vedere le bufale vagare nel Parco della Reggia, simboleggiando plasticamente il binomio tra arte e allevamento dell’animale che pervade il territorio circostante il monumento. Ad intervenire alla presentazione l’ On.Paolo De Castro, membro della commissione scientifica del Consorzio ed eurodeputato che ha elogiato la sinergia tra i comparti dei beni culturali e dell’agroalimentare italiano, De Castro ha anche illustrato le trattative sul TTIP, sul quale il parlamento europeo non esiterà a minacciare il diritto di veto in caso di mancata piena tutela della indicazioni geografiche protette d’Europa, sulle quali la consapevolezza della UE è ormai piena e matura. Ad intervenire poi Antonio Limone, Commissario Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno, che ha evidenziato l’enorme lavoro sulla tracciabilità nel comparto bufalino dell’area dop, invitando a non utilizzare più la dizione Terra dei fuochi per individuare la terra campana. Ospite d’eccezione Giuseppe Liberatore, direttore Consorzio vino Chianti Classico e segretario AICIG, conclusioni affidate a ParmigianoReggDopDomenico Raimondo, Presidente del Consorzio della Mozzarella di Bufala Campana Dop e ad Antimo Cesaro, Sottosegretario al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Nella veste di moderatore si è cimentato con successo Luca Bianchi, capo dipartimento del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali. Al termine dei lavori, i soci e gli ospiti ( in sala, dal Veneto, anche il presidente del Prosecco Dop) hanno visitato la Mostra Terrae Motus Cantiere. Pregevole e illustrativa del panorama Aicig, la degustazione di Mozzarella di Bufala Campana Dop in abbinamento con altri prodotti DOP/IGP italiani, tra cui, parmigiano reggiano, pomodoro Pachino, Mortadella di Bologna, Chianti Classico Dop.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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