Il 29 dicembre iniziativa di Econote ad Acerra, terra ricca di storia, cultura, prodotti presidi slow food, all’interno dello splendido castello Baronale che ospita il Museo di Pulcinella. Questo il programma: Ore 17.00 raduno ai piedi del Castello Baronale sede del Museo di Pulcinella , ingresso nel Castello Baronale e visita ai mercatini di Natale; Incontro con Franco Mennitto fra i responsabili del Museo di Pulcinella, autore di numerosi libri e pubblicazioni sulla storia della città e le sue tradizioni, ingresso al Museo di Pulcinella e guida fra le sale; Conclusione in pizzeria con giropizza condito di numerosi presidi slow food, testimonianze culturali e della tradizione di Acerra. prenotazioni al numero 3398877884 oppure alla mail entro il giorno prima info@econote.it.
Il Museo di Pulcinella ( Acerra è la patria del personaggio) è stato fondato ed allestito dal Centro di Cultura “Acerra Nostra” onlus nel 1992. . Sin dal 1500, Pulcinella ed Acerra sono diventati un binomio indissolubile. Per alcuni Puccio D’Aniello, Paolo Cinella, Paoluccio della Cerra furono quei personaggi, che diedero corpo e anima al primo Pulcinella. Per altri, invece, fu uno Zanni Policiniello, piccolo pulcino, con la voce resa roca dalla pivetta o dall’uso della maschera, il grande e primo Pulcinella. Per altri ancora la maschera acerrana rappresenta l’ultimo erede di Maccus il personaggio più buffo e sciocco delle commedie atellane, rappresentate in Campania in epoca romana. Vi sono annessi un Archivio, una Biblioteca, dedicata ad Angelo Manna, ed una Videoteca con una sezione di ricerca dedicata ad Alfonso Maria di Nola, dodici sale di esposizione, le cucine, il monumento a Pulcinella di Gennaro d’Angelo. Il Museo comprende una sezione dedicata a Pulcinella ed una al Folklore di Terra di Lavoro antica Liburia
foto mibact