Dom. Dic 22nd, 2024

foto Massimo PicaVenerdì 7 novembre, presso la Villa Comunale di Salerno, il Sindaco Vincenzo De Luca ha inaugurato l’edizione 2014 di Luci d’Artista. Ospiti dell’evento inaugurale sono stati Maurizio Casagrande, Tullio De Piscopo e Antonella Leardi, la madre di Ciro Esposito.
Dopo l’accensione del Giardino Incantato, il Sindaco De Luca ha effettuato un percorso attraverso le principali opere luminose installate nelle strade nelle piazze del centro storico cittadino, fino ad arrivare in Corso Vittorio Emanuele, per l’accensione dell’Aurora Boreale, e a Piazza Flavio Gioia. La serata si è concluso con una visita in Piazza Monsignor Grasso, nella zona orientale della città.

“Luci d’Artista è una spettacolare esposizione d’opere d’arte luminosa che si sviluppa nelle strade, nelle piazze, nei giardini della nostra città creando un’atmosfera magica ed incantata.
Il mondo delle fiabe, la volta celeste e l’aurora boreale, i mosaici con materiali riciclati, il circo e le vele, le foreste di ghiaccio e gli elementi più tipicamente natalizi lasciano a bocca aperta e coinvolgono il visitatore in un viaggio fantastico alla scoperta di una città ricca d’arte, storia e cultura dove si moltiplicano le occasioni per lo shopping, la degustazione enogastronomica, il divertimento e tempo libero.
Luci d’Artista ha richiamato e richiamerà milioni di visitatori in totale serenità e sicurezza. Diamo con l’organizzazione dell’evento un contributo straordinario – in un momento così complesso – a tutta l’economia della città e dell’intera Campania.
Continuiamo a credere nel futuro e nell’attrazione della nostra terra a livello internazionale anche in considerazione della vicinanza con le bellezze della Costa d’Amalfi, di Paestum e Pompei, di Capri e Caserta.
Il successo delle precedenti edizioni c’incoraggia a rendere l’evento sempre più creativo e coinvolgente. Luci d’Artista lancia un messaggio di solidarietà e speranza per l’Italia. La forza della bellezza può mutare la decadenza e permetterci di ritrovare il giusto ruolo sulla scena internazionale per cultura e creatività”.

Ma come arrivare e parcheggiare a Luci d’artista a Salerno? A partire dal 15 novembre, tutti i sabato, domenica e festivi, sarà istituita l’interdizione degli autobus in città dalle ore 15.00 alle ore 23.00. Per consigliare uscita e parcheggio Stadio Arechi sarà apposta segnaletica in città e sulla viabilità autostradale e della Tangenziale e saranno collocate postazioni fisse dei VV.UU. a Via Santoro, uscite autostrada Salerno Centro, via Ligea e via Sabatini, Piazza della Concordia.

Sarà, inoltre, istituito il divieto di sosta per gli autobus turistici su tutto il territorio urbano, fatte salve le aree autorizzate.
A partire dal 22 novembre, dalla corsa delle 16.35 da Salerno, sarà potenziata la capienza della Metropolitana con uno convoglio da 800 posti complessivi.
Sarà prolungato l’orario della Metropolitana con altre 6 corse da Stazione Centrale e ritorno con partenze ore: 21.45 – 22.35 – 22.57 – 23.30 – 00.03 – 00.35.
Sarà richiesto un ulteriore prolungamento per il Concerto di Capodanno la notte tra 31 dicembre/1 gennaio con un’ulteriore corsa da Salerno all’1.35 e da Arechi alle 2.05.
Sarà, inoltre, attivato un servizio navetta, con corsia dedicata sul Lungomare: da Piazza dello Stadio Arechi a Piazza della Concordia, con servizio A/R, a partire dalle 16.00 e fino alle ore 2.00 ogni 15 minuti.
Sono attivi
• una mail muoversi@comune.salerno.it per fornire informazioni sulla mobilità e ricevere segnalazioni e richieste di accesso in città.
• il dispositivo “PRENOTA E PARCHEGGIA” sul sito di Salerno Mobilità ( www.booking.salernomobilita.it ), collegato anche con il sito del Comune e quello di Luci d’Artista, per la prenotazione del posto bus a via Ligea (con salita e discesa passeggeri a via Lista – Villa Comunale) ed allo Stadio Arechi.
Allo Stadio Arechi sarà possibile effettuare la prenotazione del pacchetto biglietti per usufruire di Metro/Navetta.
È stato richiesto all’ASL ed alle associazioni sanitarie (Croce Rossa Italiana, Misericordia ed Humanitas) il presidio dalle 17.00 di ogni weekend di ambulanze di soccorso dedicato con personale qualificato in via Ligea, P.zza Amendola, P.zza Portanova, via Diaz, P.zza V. Veneto (Ferrovia), zona Orientale e Stadio Arechi.
È stata richiesta la consueta disponibilità ai volontari del Nucleo della Protezione Civile per una presenza, oltre che allo Stadio Arechi ed a Piazza della Concordia per il servizio Metro/Navetta, anche nella zona di via Mercanti per coordinare il grande afflusso di pedoni.
. A partire dal 22 novembre sarà istituito, con partenza dallo Stadio Arechi, un servizio navetta, esclusivamente su prenotazione, che effettuerà un tour delle installazioni luminose della zona orientale: percorrendo le strade interne, il servizio consentirà la visione delle opere situate in Piazza Mons. Grasso, Piazza Caduti di Brescia e Piazza Gloriosi.
Si consiglia ai visitatori che raggiungeranno la città:
– in auto: di dirigersi direttamente al grande parcheggio dello Stadio Arechi per spostarsi in metro/navetta;
– in autobus: di utilizzare il sistema di prenotazione, in modo da assicurare il miglior servizio possibile in virtù delle diverse esigenze.

 

 

Ecco le nuove Opere per Luci d’artista 2015 e la loro spiegazione 

foto Massimo PicaLa Regata via Porto, via Ligea IL MITO

Descrizione

Mito, leggenda, vita, storia, usi e costumi si legano profondamente in questi luoghi sospesi fra mare e terra. Il legame fra terra e mare in questi luoghi fu sempre indissolubile: proprio per questo sul litorale salernitano nacque la prima Repubblica Marinara, Amalfi. Da qui nasce l’idea di proporre fra le vie di Salerno una Regata, che vuol essere una festa del mare, quel mare che vede da tempo immemore vivere, partire ed approdare tante persone sulle sue coste. Una festa luminosa e colorata di vele spiegate che, gonfie di vento, si rincorrono solcando le onde.

Una festa luminosa e colorata di vele spiegate che, gonfie di vento, si rincorrono solcando le onde.

 

Il Giardino Incantato centro storico, Villa Comunale IL SOGNO

Descrizione

Anche quest’anno il giardino incantato sorprenderà gli spettatori con le sue meraviglie floreali luminose, sempre più ricche e scintillanti, che fate e maghi con la loro bacchetta magica fanno rifiorire nella Villa Comunale e in tutte le vie del Centro Storico. Un giardino fantastico e luccicante di mille meraviglie, ulteriormente ampliato rispetto all’edizione precedente, fiorito per magia a sorprendere e incantare con le sue luci e i suoi colori chi si troverà nuovamente a percorrerlo E quest’anno, per la gioia dei più piccoli, i visitatori potranno immergersi nel mondo delle fiabe. Potranno salire con la fantasia sulla carrozza di Cenerentola o fare amicizia con i topini sarti, che cuciono l’abito della fanciulla con ago, filo e rocchetti. Oppure correre a bordo del vascello dei pirati per combattere, fianco a fianco con Peter Pan, contro Capitan Uncino e i suoi fedeli bucanieri. In tutta la via dei Mercanti e nelle vie limitrofe del centro storico, percorse dai tradizionali portali floreali, si vola con i tappeti volanti sospesi tra i vicoli del cuore antico della città. Sulle ali della fantasia, la mente e il cuore accarezzano il ricordo di Aladino. Al cospetto di queste installazioni il desiderio di volare diventa realtà

 

Il giardino d’inverno  Largo Campo IL TEMPO

Descrizione

In piazza Sedile del Campo fiorisce un Giardino d’Inverno. Un soffio d’aria gelida farà brillare scintillanti stalattiti brinate dalle balconate della piazza, e cristalli di ghiaccio si depositeranno sulle facciate. Sorgono anche due imponenti e sfavillanti salici coperti di neve luccicante.

Tutta l’atmosfera sarà cristallizzata in una bianca giornata invernale, in cui la neve ricopre lenta ogni cosa e ovatta la scenografia col suo candore. Sulla facciata di Palazzo Genovese fioriscono abeti innevati che rendono ancora più intensa l’atmosfera.

 

Mosaico di Enrica Borghi via Duomo, via dei Canali, via Tasso, via Romualdo II Guarna, Largo Plebiscito IL MITO

Descrizione

L’opera nasce dal profondo legame subito creatosi tra l’artista e la parte più antica della città. Percorrendo le strette vie del centro storico cittadino, Enrica Borghi è rimasta colpita dalla particolare architettura dei fabbricati che propongono lo sviluppo verticale dello sguardo. Sono le strade dell’Antica Scuola Medica, tra le prime università mediche del mondo dove altissima era la ricerca per il benessere fisico e spirituale dell’uomo; anche il Duomo, dove riposano le spoglie dell’Evangelista Matteo, sottolinea con l’alto campanile questa direzione verso l’alto.

 

La Madonna col Bambino di Eduardo Giannattasio Largo Abate Conforti (Complesso di Santa Sofia) IL NATALE

Descrizione

È un inno alla vita quello che Eduardo Giannattasio propone sulla facciata del Complesso Monumentale di Santa Sofia.

Una dolcissima maternità che la luce rende ancora più intima e coinvolgente.

La Madonna e il Bambino rinnovano nella creazione artistica la simbiosi mirabile dell’attesa. Diventano nuovamente e per sempre una cosa sola, un miracolo d’amore che rinnova la storia umana. L’opera è un tributo alla vita nascente, al coraggio delle mamme di ogni tempo e condizione sociale, un impegno affinché i figli abbiano diritto a un mondo migliore di quello dei padri.

Tale significato profondo dell’artista si può ritrovare anche nelle opere l’Annunciazione di piazza Vittorio Veneto e la  Natività  sulla facciata della Chiesa di Santa Lucia.

 

Gli Angeli Area antistante Cattedrale S. Matteo, via R. il Guiscardo, piazza Alfano I (Nuova Opera) IL NATALE

Descrizione

Il percorso che conduce alla Chiesa Madre di Salerno è punteggiato da creature celesti. Una scelta felice che ben s’inserisce nella misticità del luogo e ne valorizza il carisma urbanistico e spirituale. Si arriva in Cattedrale, dunque, con un percorso luminoso quasi trascendente e soprannaturale che ci riporta al mondo dell’infanzia, a quella purezza dell’anima e del pensiero che la luce ci aiuta a mantenere viva e presente.

 

Shanghai piazza Sant’Agostino IL MITO

Descrizione

Il cielo è illuminato da lanterne policrome che generano effetti ottici meravigliosi. Un viaggio nel lontano Oriente con tutti i suoi miti più coinvolgenti. Il drago simboleggia la potenza creativa delle forze del male che l’energia della luce riesce a domare. Ed al centro della scena due alberi di ciliegio abbaglianti che catturano l’attenzione del visitatore trasportandolo in una sorta d’eden estetico.

Anche quest’anno la piazza esploderà di colori grazie ad alberi di ciliegio dalla policroma fioritura. Questa pianta, tanto nella cultura occidentale quanto in quella orientale, simboleggia il mito della rinascita dopo il gelido inverno con profumi e colori intensi ed un frutto di delicata delizia.

 

Antartide lungomare Trieste IL TEMPO

Descrizione

Sono tornati i pinguini, appena emersi dall’acqua e sul punto di ritornare tra le onde. Una vera e propria colonia che trasferisce la mediterranea Salerno tra i ghiacci dell’Antartide. Animali buffi ed agilissimi, capaci di vivere in perfetta armonia con la natura che suscitano tra grandi e piccini immediata e contagiosa simpatia.

 

 

L’Albero piazza Portanova IL NATALE

Descrizione

È l’elemento natalizio che spicca tra le composizioni luminose, contribuendo a creare una magica atmosfera festosa. L’albero di piazza Portanova è maestoso, solenne, coinvolgente. Un punto di richiamo e comunità.

 

L’Aurora Boreale corso Vittorio Emanuele (Nuova Opera) IL SOGNO

 

Descrizione

Uno dei fenomeni naturali più luminosi e misteriosi, un celestiale spettacolo di luci che da secoli affascina l’uomo. Dai cieli del Nord al corso principale della città di Salerno, un’esplosione di colori danzerà sulla volta celeste e condurrà per mano i visitatori nella natura più affascinante e sorprendente.

 

Il Mito di Nello Ferrigno via Arce, via Velia IL MITO

Descrizione

Le nostre coste hanno visto le gesta straordinarie di personaggi mitologici che hanno lasciato tracce indelebili nel nostro immaginario. Omero ci racconta che Odisseo ha incontrato le sirene nel nostro mare. Virgilio ci parla di Palinuro, nocchiero di Enea, che trova la morte in quel lembo di terra che da lui prenderà il nome. Ma, al di là della collocazione geografica, la mitologia affascina e, se almeno una volta si è sognato di essere Ulisse, ogni luogo può essere Itaca se c’è una donna che ci aspetta. Eterno navigante, essenza medesima dell’avventura umana, Ulisse si confronta con le tentazioni d’incantevoli sirene. Egli procede nel suo navigare perché sa bene che la cosa più bella non è la destinazione finale, ma la vita utilizzata per raggiungerla. Così, affascinato dal “mito”, Nello Ferrigno attinge a piene mani dall’immaginario omerico. Troviamo, allora, sirene e centauri, arpie ed amazzoni che a tinte forti coloreranno le strade del centro cittadino.

 

Il Sistema solare piazza Flavio Gioia IL SOGNO

Descrizione

Una fantasmagorica combinazione d’elementi planetari che esaltano la spettacolare armonia del cosmo. I visitatori diventano come astronauti immersi in un’atmosfera affascinante ed al tempo stesso sorprendente. Il colore prende forma e vita evocando la profondità dell’infinito siderale.

 

Natività di Eduardo Giannattasio via Roma (chiesa di Santa Lucia) IL NATALE

Descrizione

Seguendo il viale di alberi addobbati, il simbolo del Natale per eccellenza prende forma sulla facciata della chiesa di Santa Lucia, nel cuore della città. Un caldo fascio di luci avvolge il Bambin Gesù appena venuto al mondo, riscaldando con lui anche i nostri cuori.

 

 

 

I Colori del Natale via Carmine, via dei Principati IL NATALE

 

Descrizione

Astri, comete, fiocchi di neve. È il Natale con tutta la sua potenza simbolica a impreziosire lo spettacolare viale che collega la collinetta del Carmine con il lungomare. Un universo brillante, magico, coinvolgente con linee armoniche ed eleganti. Un mondo di cristallo trasparente e armonico che induce al sorriso, alla voglia di stare insieme, al desiderio di guardar con più fiducia al futuro.

 

Cyrcus di Luca Pannoli via Diaz, via Quaranta, via Manzo IL SOGNO

Descrizione

Un altro importante artista della luce come Luca Pannoli presenta il tema del circo, al tempo stesso luogo e condizione ideale per l’esaltazione della fantasia.

Il circo è un universo sempre in movimento, sospeso come un equilibrista sulla corda.

Il circo è armonia, strepito, destrezza, risata, commozione; proprio come la vita.

I fili di luce intrecciano le storie della gente del circo, eterni viandanti della vita al servizio dell’applauso del pubblico e al tempo stesso ricchi d’intensa umanità.

 

 

I Colori dell’Autunno corso Garibaldi IL TEMPO

Descrizione

Lo svolgersi delle stagioni è una delle caratteristiche di Luci d’Artista. E dunque corso Garibaldi ospita la rappresentazione dell’autunno con i suoi colori sgargianti che ancora trattengono il calore dell’estate. Una stagione di passaggio dove l’eterno divenire della vita ispira gioiose meditazioni.

 

L’Albero di Sfere piazza Vittorio Veneto IL NATALE

Descrizione

L’albero di piazza Vittorio Veneto, di fronte alla stazione centrale, accoglie turisti e visitatori con un brillante benvenuto. Una composizione di sfere di diverse dimensioni forma l’albero di led luminosi che quest’anno addobba la piazza, porta della città per numerosi turisti e visitatori.

 

L’Annunciazione di Eduardo Giannattasio piazza Vittorio Veneto (chiesa del Sacro Cuore) IL NATALE

Descrizione

Nella piazza crocevia di forsennati arrivi e partenze, l’opera di Giannattasio riesce a catturare la nostra attenzione con i suoi forti colori, riproponendo la scena dell’annuncio dell’angelo a Maria che, con dolcezza e fermezza, accoglie nel suo grembo il Figlio di Dio.

 

 

 

 

Agrifogli e soffioni via Torrione, via Posidonia IL TEMPO

Descrizione

Una distesa di simboli delle stagioni si sviluppano lungo le strade della città che si diramano verso il centro. Agrifogli natalizi e magici soffioni accompagnano con le loro luci le passeggiate tra le vetrine per gli acquisti natalizi.

 

L’Universo via Posidonia, via Trento IL SOGNO

Descrizione

Nelle arterie stradali principali della zona orientale si resta con il fiato sospeso per ammirare il cielo stellato, con stelle e pianeti luminosi nelle eleganti tonalità di bianco caldo e bianco freddo che scintillano fra le galassie. Per stupire ancor di più gli spettatori, la scenografia sarà costellata dalle scie luminose delle stelle cadenti.

 

La Slitta Babbo Natale piazza Giancamillo Gloriosi IL NATALE

Descrizione

La slitta trainata dalle renne e guidata da Babbo Natale si slancia da un lato all’altro della piazza irradiando contagiosa allegria, in particolar modo verso i più piccoli: una fantasia luminosa che coinvolge davvero tutti.

 

La Foresta di Ghiaccio piazza Caduti di Brescia IL NATALE

Descrizione

In piazza Caduti di Brescia, per diversi anni sede della slitta di Babbo Natale, si celebra gemellaggio artistico e solidale con Stoccolma. La piazza di Pastena si trasforma così in una suggestiva foresta di ghiaccio: in sella alle renne lo spettatore volerà nelle gelide terre del nord Europa.

 

L’Orsa tra i Ghiacci piazza Monsignor Grasso (Nuova Opera) IL TEMPO

Descrizione

L’Orsa polare e il suo cucciolo riempiono la piazza, porta della città per numerosi turisti e visitatori, incastonati in una corona di ghiaccio che incornicia il loro abbraccio in un dolce e amorevole sguardo.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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