Dom. Dic 22nd, 2024

winemanager2La Fondazione Italiana Sommelier è ufficialmente presente in Campania. L’istituzione italiana per eccellenza nella diffusione della Cultura del Vino e della didattica enogastronomica è stata presentata il 6 novembre, a Napoli, nelle storiche sale del prestigioso Gran Caffè Gambrinus.

Una voce nuova, tutta campana, al servizio del mondo dell’enogastronomia; questo il messaggio di fondo durante la presentazione della Fondazione Italiana Sommelier Campania che, attraverso il Presidente Carmela Cerrone, ha illustrato i programmi dell’istituzione regionale, le modalità di adesione all’organizzazione e le tante attività che verranno inserite in agenda.“Vogliamo parlare di vino – ha dichiarato Carmela Cerrone, Presidente Fondazione Italiana Sommelier Campania – in modo divertente, a volte ironicamente ma soprattutto con il sorriso, consapevoli ed entusiasti di divulgare la cultura del vino e dell’olio, come sigla la nostra Fondazione, sul territorio Campano. Il futuro ci vedrà partecipi di comunicatori del vino ma soprattutto del territorio a 360°, collaborazione con le varie entità associative che divulgano la nostra storia e le nostre tradizioni. Cammineremo al fianco dei vari produttori a sostegno e divulgazione della cultura del vino e del territorio su scala nazionale e internazionale. I frequentatori dei futuri corsi di Fondazione Italiana Sommelier Campania – ha concluso il Presidente Carmela Cerrone – insieme al bagaglio di conoscenze, faranno propria una nuova filosofia di vita, dei quali abilità e voglia di socializzare saranno il fulcro dell’associazione”.

Molti dei tanti eventi in programma si terranno proprio nel Gran Caffè Gambrinus, sede della Fondazione Italiana Sommelier Campania, arredata in stile Liberty e ricca di stucchi, statue e quadri della fine dell’Ottocento, realizzate da importanti artisti napoletani, oltre ad alcune opere di Gabriele D’Annunzio e Filippo Tommaso Marinetti. Dalla Belle Époque in poi il Gran Caffè Gambrinus ha visto personaggi illustri d’ogni tempo e luogo, del calibro di Benedetto Croce, Matilde Serao, Eduardo Scarpetta, chiaramente Totò e i De Filippo, Oscar Wilde, Jean Paul Sartre, Ernest Hemingway e tanti altri, ivi compresi statisti e regnanti. Da oggi una targa della Fondazione Italiana Sommelier, proprio sulla facciata dello storico locale, farà del sito uno dei centri più attivi e prestigiosi di cultura del vino e dell’olio di oliva.Anche Caserta e Salerno saranno realtà in cui la FSI sarà subito protagonista

Romina Sodano, responsabile eventi del Gran Caffè Gambrinus, ha introdotto la giornata di presentazione di Fondazione Italiana Sommelier Campania, caratterizzata poi dall’intervento di Franco M. Ricci, Presidente Nazionale Fondazione Italiana Sommelier che, salutando il Presidente Campania e tutto il suo staff, ha augurato loro tanti successi e soddisfazioni.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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