L’Antiquarium, istituito nel 1991 ed ospitato in un edificio costruito nelle adiacenze dell’area archeologica di Villa Regina, illustra, con l’ausilio di strumenti didattici, la vita e l’ambiente dell’epoca romana nell’agro Vesuviano particolarmente favorevole all’insediamento ed allo sfruttamento umano. Vi sono esposti numerosi reperti di ogni genere, rinvenuti spesso in eccezionale stato di conservazione sotto la coltre di cenere e lava vesuviana durante gli scavi effettuati, tra la fine dell’Ottocento ed i primi decenni del Novecento, in alcune delle case di Pompei e nelle ville rustiche e signorili attestate in questa zona, i quali permettono di acquisire dati notevolmente precisi sul tenore di vita, sulle condizioni economiche, sugli usi e costumi degli abitanti di questo territorio in età romana.Particolarmente importante per l’agricoltura, Boscoreale è una località a nord di Pompei posta alle pendici del Vesuvio, da taluni identificata con il Pagus Augustus Felix Suburbanus. Per la sua fertilità fu abitata fin dalla protostoria (tombe della Fossakultur) e rioccupata dopo l’eruzione del 79 d.C. (terme di Via Casone Grotta, II-III secolo d.C.).
In età romana fu ricca di ville e fattorie dedite alla coltura della vite, dell’ulivo e di cereali, scoprire l’antiquarium significa anche approfondire quel mondo. L’amministrazione comunale, in contemporanea con l’apertura gratuita ogni prima domenica del mese organizza Domenica all’antiquarium.