La quinta tappa del Gran Tour in Irpinia, svoltasi a Montemarano sabato 11 ottobre, è stata una splendida eccezione alla formula sinora consolidata del progetto, che ha visto svolgersi tutti gli altri eventi nelle ore serali. L’appuntamento con il paese del vino Aglianico e della irresistibile tarantella si è articolato, infatti, nel corso di una splendida mattinata premiata da un sole estivo. L’evento, intitolato “Racconti barocchi di Giambattista Basile, Duca di Montemarano alla locanda dell’Aglianico”, ha avuto luogo in Piazza Mercato, impreziosita per l’occasione da un allestimento che ha saputo trasformare l’agorà in una tipica locanda del Seicento, periodo storico nel quale è stata ambientata la vicenda di Giambattista Basile, noto scrittore partenopeo trapiantato in Irpinia, dove fu eletto Governatore proprio di Montemarano. In virtù della particolarità del personaggio, autore de “Lo cunto de li cunti” – conosciuto anche con il titolo di “lo trattenemiento de peccerille” – raccolta di 50 fiabe in lingua napoletana ispirata all’opera del Boccaccio, la cui prima stesura fu realizzata proprio a Montemarano, la rappresentazione è stata aperta alla partecipazione degli alunni dell’Istituto Comprensivo “Di Meo” di Volturara Irpina – plesso “A. Fusco” di Montemarano. I ragazzi hanno animato la piazza del borgo a partire dalle ore 12,00, seguendo con particolare attenzione lo spettacolo-rievocazione storica, che per questa volta ha voluto giocare su una divertente catena di eventi, che hanno visto Giambattista Basile sostare in una locanda del posto e incontrare una Janara che gli avrebbe ispirato alcune delle sue fiabe mentre lo scrittore si trovava in uno stato onirico innescato anche dall’ottimo vino. Non poteva mancare, infatti, l’abbinamento con il pregiato Aglianico locale, servito per l’occasione ai tavoli della locanda occupati dai figuranti selezionati dall’Associazione Pro Loco Promontemarano guidata dalla Presidente Concetta Corso. La ricca giornata è poi proseguita la sera con “Festa della Vendemmia – 31ª Sagra del Vino”, organizzata sempre a cura dell’Associazione Pro Montemarano, con il supporto dei produttori vitivinicoli e delle cantine del territorio, e con il patrocinio del comune di Montemarano. Presso gli stand, a partire dalle 19,00 è stato possibile degustare un saporito menù tipico caratterizzato da alcuni dei piatti più gustosi della zona, alla scoperta dei sapori tradizionali che da sempre impreziosiscono il territorio montemaranese. Ad allietare la serata lo spettacolo musicale dal titolo “L’eco dei talenti”, con l’esibizione di Battista e la sua Tarantella Montemaranese. Dopo Montemarano il Progetto Integrato di Promozione del Territorio “Un Gran Tour in Irpinia lungo sei secoli tra storia, tradizioni ed enogastronomia”, finanziato nell’ambito del PSR Campania 2007/2013 – Interventi cofinanziati dal FEASR, Piano di Sviluppo Locale del GAL IRPINIA – MISURA 313 “Incentivazione di attività turistiche”, si avvia dunque verso la tappa finale di Bagnoli Irpino, dove sabato 18 ottobre si terrà il sesto e ultimo appuntamento con la storia e la cultura dell’area Terminio-Cervialto. L’evento conclusivo, dal titolo “Sfida di soddisfazione al Tartufo Nero al cospetto del Vescovo Ambrogio Salvio”, vedrà come personaggio principale, questa volta, la figura del Vescovo Ambrogio Salvio, nato proprio a Bagnoli Irpino nel 1491 e grande esponente del panorama religioso e teologico del 1500. A tale personaggio sarà abbinato uno dei prodotti irpini più pregiati e apprezzati in Italia e nel mondo: il prezioso Tartufo Nero, prodotto principe dei boschi di Bagnoli e in quelli dei comuni limitrofi. L’evento si terrà in contemporanea all’Anteprima della Mostra Mercato del Tartufo Nero, giunta alla sua quinta edizione, e che andrà in scena nel suggestivo scenario di Piazza Leonardo di Capua. Nel ricco programma dell’Anteprima, organizzata dal Consorzio Turistico Bagnoli-Laceno in partnership con la Pro Loco Bagnoli-Laceno e il Comune di Bagnoli Irpino e con la partecipazione di FISAR, saranno previsti anche workshop e stand enogastronomici con degustazioni, oltre a caratteristiche gare-dimostrazioni di giuochi tipici del folklore bagnolese.