Il 12 Ottobre la Giornata delle Bandiere Arancioni del Touring Club Italiano, i borghi campani ammessi nel prestigioso network sono ormai 4, i sanniti S.Agata dei Goti e Cerreto Sannita, la new entry casertana Letino e la salernitana Morigerati, andremo quindi a scoprire cosa propongono questi borghi nei giorni della manifestazione, ecco la prima Morigerati con la festa dell’olio/bandiera arancione, un evento legato alla promozione e alla diffusione delle produzioni di olio extravergine di oliva nella cornice del borgo di Morigerati Bandiera arancione Touring club. Un evento con una particolare proposta turistica legata alle attività rurali e alla fruizione diretta da parte degli ospiti delle attività agricole, gastronomiche e laboratoriali.
Il programma prevede 5 giorni di attività nel mese di ottobre 2014
8/9/10 ottobre:
Ore 09:00-13:00 I Serracchi degli ulivi: guida alla raccolta delle olive nell’ uliveto comunale di loc. Serracchi e pranzo a sacco.
11 ottobre:
Ore 11:00-13:00 Laboratorio: l’olio e la dieta mediterranea, corso pratico di cucina cilentana.
Ore 17:00 Convegno: “ulivo e ruralità, il percorso della coltura nella cultura”.
Ore 19:00 LaboratOLIO: assaggio guidato degli extravergini
Ore 20:30 Gastronomia di strada dal sapore secolare: degustazioni e concerto di musica popolare
12 ottobre:
Ore 16:00 Laboratorio sull’utilizzo non alimentare dell’olio. Realizzazione di saponi ed oleoliti.
Ore 18:00 Degustazione teatrale dell’olio. La conoscenza dell’olio attraverso un’azione teatrale.
8/9/10/11/12 ottobre:
Ore 09:00-13:00 / 15:00-18:00
Installazione artistica: oltre la musealità, gli oggetti senza polvere Museo etnografico di Morigerati.
Per prenotare morigeratipaeseambiente@gmail.com
Morigerati è un piccolo borgo medievale la cui origine viene fatta risalire a un insediamento di monaci basiliani che, per sfuggire alle persecuzioni in Grecia, si rifugiarono nell’Italia meridionale alla ricerca di luoghi tranquilli e adatti alla contemplazione. Il paese sorge all’interno del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e nell’oasi WWF “Grotte del Bussento”: 600 ettari circa di area protetta. L’intera area offre uno degli spettacoli più belli e di maggior richiamo della zona, attraverso passeggiate, escursioni, itinerari in mezzo alla natura.
Da non perdere: il percorso guidato alla Grotta all’interno dell’oasi WWF: all’ingresso uno spettacolare portale alto 20 metri, una scala scavata nel calcare e un ponte di legno sul fiume che scaturisce dalla roccia sottostante. Il museo Etnografico regionale, che espone oggetti, fotografie, filmati e registrazioni sonore della cultura del territorio della Valle del Bussento; salumi tradizionali, freselle (pane biscottato da bagnare con acqua e condire con olio d’oliva, pomodoro e origano), olio extravergine d’oliva DOP e Fico bianco del Cilento DOP. La località è immersa in un contesto ambientale di grande pregio (Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano) con un’oasi WWF di circa 600 ettari di estensione. Il punto informativo (centro visite) è ben fruibile e ben segnalato, così come anche il sito web promuove adeguatamente il territorio come “paese albergo”. Efficiente è inoltre la segnaletica di indicazione per gli attrattori ambientali e storico-culturali.