Il connubio perfetto tra la magia dell’arte e i sapori, gli odori e i colori del vino. Impresa già riuscita a tanti in passato ma se al tutto poi si unisce la creatività e la curiosità dei bambini il gioco è fatto. Schizzi di vino, è l’ultima iniziativa firmata #Sanniolovers andata in scena nel magnifico centro storico di Castelvenere in occasione del festival Borgo Jazz-Aspettando la festa del Vino, inserita nel contesto degli eventi di In Vino Veritas (www.sannio-invinoveritas.com) Nel paese più vitato d’Italia, la passione per il vino unita alla maestria e all’arte di Umberta Iannotti. La barbera del Sannio, un inchiostro tanto naturale quanto aromatico prodotto dai viticoltori castelveneresi, per reinventare celebri dipinti e creare dal nulla immagini e disegni scaturisti solo ed esclusivamente dalla fantasia. Negli occhi dei bambini presenti al banchetto insieme a Paolo e Umberta tutto lo stupore di trovarsi dinanzi a qualcosa di assolutamente insolito. Un elemento naturale e associato il più delle volte alla fantastica tradizione enogatronomica di queste terre. La trasposizione su carta dell’opera svolta sapientemente dai lavoratori della terra, dai vignaioli. Come il giusto equilibrio tra terra e sole allo stesso modo Umberta getta su carta il rosso intenso dell’inchiostro barbera, in punta di pennello. Sia ben chiaro nulla di nuovo, non è qualcosa che nasce solo ora nel 2014, se si pensa a chi in passato nelle vecchie osterie o nei saloni dava libero sfogo alla fantasia dipingendo paesaggi e ritratti magari aiutati dall’ebbrezza del vino. Un modo come un altro per rendere ulteriore nobiltà al nettare prodotto in questi territori, partendo dai bambini e arrivando poi agli adulti.Del resto l’obiettivo stesso di #SannioLovers sta in unica frase. Amiamo la nostra terra e ne condividiamo il gusto, la cultura e le tradizioni. Una promozione assolutamente innovativa che non può che giovare al benessere di questo piccolo angolo di entroterra campano chiamato Sannio.