Ven. Nov 22nd, 2024

manifesto_genericoSulle tracce di Ottaviano Augusto nei Campi Flegrei è il titolo del documentario autoprodotto dall’associazione di promozione sociale Dialogos in collaborazione con la web tv CampiFlegrei.Tv. il documentario è realizzato in occasione dei duemila anni della morte dellimperatore: 19 agosto del 14 d.C.. Il lavoro intende riscoprire le tracce ancora visibili lasciate da Cesare Augusto nei Campi Flegrei. Pertanto il video dalla durata di 16 minuti propone una breve presentazione del personaggio e del suo rapporto con la città di Puteoli e con le altre località flegree come Lucrino, sede del porto Giulio, e Miseno, base della Flotta del Tirreno dell’Impero Romano.  Ad essere intervistati giornalisti, scrittori, archeologi che hanno raccontato il personaggio storico. Attraverso le interviste sono venuti fuori aspetti poco conosciuti e curiosità di Ottaviano Augusto. Nel documentario sono inseriti disegni animati che riproducono i porti di Puteoli, Lucrino e Miseno di 2000 anni fa. Augusto fin da giovane, come altri patrizi Romani, ha frequentato l’area flegrea. Per questo molti autori del periodo classico – come Svetonio e Tito Livio – riportano un lungo elenco di incontri, aneddoti e avvenimenti.

La regia del documentario è di Salvatore Basile. Autori: Ciro Biondi e Salvatore Basile. Disegni e animazione: Cristiano Fiorentino. Voce narrante: Giorgio Molfini. Musiche: Dani Pe Net. Partner tecnico: Digit Campania. Patrocini morali: Regione Campania, Provincia di Napoli, Comune di Pozzuoli, Azienda di Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli.

Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto era nato a Roma il 23 settembre del 63 a.C. ed è morto a Nola il 19 agosto del 14 d. C. Restò al potere fino alla morte e il suo principato, che durò 44 anni, fu il più lungo della Roma imperiale. L’età di Augusto rappresentò un momento di svolta nella storia di Roma con il passaggio dalla Repubblica all’Impero. La rivoluzione dal vecchio al nuovo sistema politico contrassegnò anche la sfera economica, militare, amministrativa, giuridica e culturale.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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