La Commissione Ue annuncia l’introduzione di misure a sostegno dei settori delle pesche e nettarine, di cui l’Italia è grande produttrice, in particolare con l’aumento dei volumi di frutta che potranno essere ritirati dal mercato. Secondo fonti, l’impegno di Bruxelles per stabilizzare i prezzi è di circa 20-30 milioni di euro. Accolgo con soddisfazione l’impegno del Commissario europeo all’Agricoltura, Dacian Cioloş, con cui si annuncia l’attivazione di misure per fronteggiare la crisi di mercato delle pesche e nettarine, dovuta all’anomalo andamento stagionale che ne ha rallentato i consumi e accavallato i periodi di maturazione, aggravata anche dal blocco delle importazioni da parte della Russia”. Così il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, sull’attivazione da parte della Commissione europea di misure urgenti e straordinarie a sostegno del comparto ortofrutticolo, in particolare del settore della frutta estiva come pesche e nettarine. ”. Questo risultato – sottolinea Martina – è il frutto di un’azione coordinata tra i Ministri dell’Agricoltura di Italia, Francia, Spagna e Grecia, con i quali ho condiviso ogni iniziativa volta a evidenziare l’esigenza di un intervento comune per affrontare un problema di portata europea, del lavoro costante della Comagri al Parlamento europeo e dell’impegno di tanti parlamentari italiani