Nello splendido scenario di uno dei borghi più belli d’Italia che prende il via la prima edizione del Festival Internazionale dell’Infiorata. Dall’11 al 18 maggio il comune di Cusano Mutri ospiterà la prima edizione della kermesse dedicata alle arti effimere. La plurisecolare tradizione cusanese, storicamente legata all’evento religioso del Corpus Domini si apre quest’anno ad una dimensione decisamente più ampia. A confrontarsi nella realizzazione degli splendidi tappeti floreali saranno maestri infioratori provenienti da ogni parte del mondo. Bolsena, Camaiore, Circello, Cusano Mutri, Montallegro, Norma, Pietra Ligure, Poggio Moiano, Rocca Santo Stefano, San Pier Niceto, Sal Valentino Torio, Torre del Greco, Vignanello, Buenos Aires, Castropol – Spagna, Tokyo. Tradizioni e culture profondamente diverse si ritroveranno a Cusano Mutri.
Il centro storico di Cusano Mutri si presenta come meglio non potrebbe. Difficile restare indifferenti a cotanta bellezza. Scorci unici e inimitabili sapientemente conservati, un labirinto di viuzze, stradine ciottolate e interminabili scale che lentamente ci conducono alla splendida piazza Lago passando da prima per la porta di mezzo, vicinato lungo e la monumentale chiesa dedicata agli apostoli Pietro e Paolo. Qualche minuto per ammirare le belle facciate delle abitazioni e la roccia che fa da quinta alla maestosità della piazza e si riparte per piazza Tommasiello. Forse uno degli angoli più suggestivi del centro storico cusanese. Di sfondo la chiesa di San Nicola, ai nostri piedi Piazza Roma.
Una lunga passeggiata in uno dei centri storici più interessanti di tutta la Campania.
Iniziative ed eventi collaterali faranno da cornice al ricco cartellone di eventi del Festival Internazionale dell’Infiorata per culminare poi nella giornata di sabato diciassette quando i maestri infioratori daranno prova della loro arte tra le strade del borgo. I lavori saranno visibili al pubblico nella giornata di domenica.
Per il resto, venerdì mattina il laboratorio La Bottega dell’infiorata dedicato agli allievi dell’istituto comprensivo, nel pomeriggio l’arrivo delle delegazioni con l’accoglienza in serata in Piazza Orticelli.
Sabato, da mattino a sera, maestri all’opera nel centro storico cusanese, in serata la sfilata di abiti floreali e la premiazione dei vincitori del concorso infioratori e florist designer.
Domenica tappeti in mostra ai visitatori, il momento di confronto dal titolo “Infiorata, una storia effimera tra arte, cultura e tradizioni”, il concerto curato dal conservatorio Nicola Sala di Benevento.
Inoltre tutti i giorni stand gastronomici, la mostra fotografica dedicata all’infiorata e il mercatino dell’artigianato e dei prodotti tipici locali.
Un evento assolutamente unico nel suo genere promosso dall’associazione Infioritalia e dall’amministrazione comunale cittadina a dodici anni dall’ ultima edizione.