Ven. Nov 22nd, 2024

ortofrutta25Asparagi, fragole, piselli, fave, cime di rapa, lattughe e altre primizie di stagione insieme a olio, vino, formaggi, salumi, miele, polline, conserve e sott’oli, prodotti genuini, legati al territorio, di provenienza regionale, di alta qualità ma venduti direttamente dagli agricoltori a prezzo più basso grazie alla filiera corta nel primo weekend di primavera che segue un inverno che è stato il secondo piu’ caldo da oltre 200 anni. E’ quanto sarà possibile trovare ai Mercati di Campagna Amica, mercati degli agricoltori Coldiretti in cui i coltivatori si riuniscono e vendono direttamente ai consumatori i propri prodotti che a Napoli danno appuntamento, con successo crescente, anche grazie al passaparola e al positivo rapporto di fiducia che si è generato naturalmente tra venditore e consumatore per sabato 29 marzo dalle 9 alle 13 in piazza Saverio Mercadante al Corso Vittorio Emanuele e in piazza Salvatore Di Giacomo a Posillipo e per domenica 30 marzo in piazza San Vitale a Fuorigrotta, in Viale dei Campi Flegrei a Bagnoli e in piazza Immacolata e in piazzetta Totò al Vomero 

Presso gli stand di Campagna Amica sarà possibile trovare tutti i prodotti per una sana alimentazione e per la prevenzione delle malattie tumorali e cardiocircolatorie. La prima certezza per il consumatore è quella della qualità sugli alimenti ad alto valore nutrizionale della dieta mediterranea: i produttori che fanno capo a Campagna Amica di Coldiretti hanno scelto di rispettare un regolamento disciplinare volontario che prevede poche ma ferree regole: controlli aziendali in campo ogni 4/6 mesi per valutare i prodotti venduti e la loro qualità; la provenienza delle produzioni solo del territorio regionale; solo ed esclusivamente prodotti agricoli freschi e trasformati e solo presenza di agricoltori, prezzi di vendita praticati con il 30% in meno di quelli rilevati dal sistema ministeriale “SMS consumatori”.

Così gli agricoltori che accettano tali regole possono utilizzare l’insegna “Mercato di Campagna Amica” e i consumatori possono essere certi di ciò che trovano e di quanto spendono. “La crisi –sottolinea Emanuele Guardascione presidente di Coldiretti Napoli – ha rafforzato il ruolo del passaggio diretto dal campo alla tavola e suoi vantaggi per il consumatore finale. Ha spinto in qualche modo il consumatore verso la filiera corta. Ovviamente ci sono lati positivi anche per le imprese agricole: “Si tratta di reddito integrativo ed immediato per le aziende agricole – spiega Guardascione– che attraverso i mercati hanno un ulteriore canale commerciale diretto e senza intermediazioni”.

“Campagna Amica è quindi il progetto Coldiretti – rileva il presidente di Agrimercato Napoli, Luigi Caccioppoli – per un’agricoltura impegnata a sviluppare un dialogo nuovo con il cittadino consumatore e con l’opinione pubblica, con l’obiettivo di stabilire nuove alleanze attraverso un ‘Patto’ che Coldiretti si è impegnata a stipulare con i cittadini: tra gli obiettivi prioritari di Campagna Amica quello di garantire la tracciabilità degli alimenti a partire dalla loro origine, lungo tutto il percorso della filiera produttiva, comprese le operazioni di lavorazione, trasformazione, confezionamento, fino a giungere all’utente finale. Tutto ciò in un’ottica di consapevolezza dell’agricoltura quale forza produttiva rispettosa dell’ambiente e del benessere dei cittadini”.

Gli imprenditori agricoli hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa e all’autoregolamentazione: gli elenchi vengono aggiornati quotidianamente con aperture di nuovi mercati, inserimento di nuove aziende, interruzione di rapporti con chi non rispettasse le regole.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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