Sab. Nov 2nd, 2024
logo_gran_prixDieci nazioni e undici chef scendono in gara per il Gran Prix Internazionale della Cucina Mediterranea, il concorso in programma dall’8 al 16 marzo al resort Villa dei Cesari di Gragnano, capitale mondiale della pasta di qualità.
A pochi passi dagli scavi archeologici di Stabiae, cuochi provenienti da Cuba, Brasile, Tunisia, Marocco, Senegal, Ucraina, Germania, Francia, Spagna e Italia si affronteranno sul tema della dieta mediterranea, per conquistare il giudizio della giuria, presieduta da Michele Deleo, chef stellato del pluripremiato ristorante Rossellinis di Ravello.
Ingredienti dei piatti saranno i prodotti campani: olio, pasta, pane, vino, pomodori, mozzarella di bufala, provolone del monaco, carciofi, castagne, prodotti ittici e tanti altre specialità della regione. 
Venerdì 14 marzo si svolgerà la premiazione, nel corso di una serata di gala che incoronerà le tre migliori creazioni di altrettanti chef, e che si arricchirà del contributo musicale dell’ensemble vocale Musincanto del teatro di San Carlo di Napoli, diretto dal maestro Giancarlo Amorelli.
Un programma lungo nove giorni, quello del Gran Prix, dove troveranno spazio tanti momenti aperti al pubblico, tutti con ingresso libero.
Ogni giorno, dalle ore 17, porte aperte al GustoVillage, dove sarà possibile visitare gli oltre 50 stand allestiti nel grande parco di Villa dei Cesari e degustare una molteplicità di tipicità agroalimentari.
Cinque le “piazzette” del gusto che accoglieranno i visitatori con pasta, vino, dolci, ortofrutta, prodotti caseari e, naturalmente la pizza, con un’area curata dai maestri dell’Istituto Nazionale della Pizza.
Per l’intero svolgimento della manifestazione, ogni sera, si alterneranno spettacoli di musica e cabaret con un calendario consultabile sul sito www.granprixcucina.it e che prevede, per la serata inaugurale, l’elezione di Miss e Mister Gran Prix Cucina.
L’evento, organizzato dall’Asc Materia, si svolge con il sostegno dell’Agripromos, azienda speciale della Cciaa di Napoli, in collaborazione con Regione Campania, Provincia di Napoli, Unione delle Provincie Italiane, Unimpresa, Coldiretti, Associazione Città dell’Olio, Associazione Città del Vino, Accademia Italiana Italcuochi, Associazione Pasticcieri Italiani, Cibus Campania Felix e Associazione Cuochi Stabiesi Equani e Monti Lattari.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.