Lun. Dic 23rd, 2024

uvacatalanesca1Due appuntamenti a Napoli con il vino e gli champagne accompagnati con l’alta cucina. Con Storie di vini e vigne a Cap’alice  si vuole festeggiare i venti anni della doc Campi Flegrei. Si racconteranno  la famiglia Martusciello dell’azienda Grotta del Sole, la famiglia Di Meo della Sibilla, Raffaele Moccia di Agnanum e Giuseppe Fortunato di Contrada Salandra. In Degustazione  le ultime annate delle aziende ospiti e, per andare più a fondo sulle capacità espressive di questo territorio, la falanghina Cruna del Lago 2008 di La Sibilla, la falanghina dei Campi Flegrei 2003 di Agnanum, il piedirosso Vigna delle Volpi 2007 di Agnanum, il piedirosso 2005 di Contrada Salandra e Coste di Cuma 2007 e Montegauro 2001 di Grotta del Sole.  E, visto che siamo in periodo di Carnevale, Cap’alice preparerà per i suoi ospiti una lasagna napoletana ed altre golosità.

Costo 30 €.

Prenotazioni ai numeri 081 19168992  3355339305

L’enosteriatipicanapoletana Cap’alice è in via Bausan 28 m, Napoli.

 

Gli amanti delle bollicine potrenno andare al Romeo Hotel, Venerdì 21 febbraio alle ore 21 per “Quattro champagne per il Comandante” ,  serata organizzata in collaborazione con Vranken-Pommery durante la quale sarà possibile apprezzare quattro diverse etichette della Maison. Un’esclusiva degustazione che vede insieme alta cucina mediterranea dello chef stellato Salvatore Bianco  e suggestivi perlage. Si comincia con il Brut Pommery Noir, selezionato da trenta Cru di Chardonnay, Pinot Noir e Meunier delle zone più vocate della Côte del Blancs e della Montagne de Reims: vino dal perlage fine, leggero e persistente, particolarmente fresco e piacevole. A seguire, in abbinamento ai piatti principali dello chef Bianco, il Brut Apanage Prestige dotato di un’eleganza di rara complessità, un blend ottenuto da uve Pinot Noir e Chardonnay e da una maturazione sui lieviti di almeno sei anni: uno champagne dal colore giallo pallido e dai delicati riflessi verde acqua, morbido e al contempo complesso. Si prosegue con il Millesimé Grand Cru in un crescendo di piacevolezza olfattiva e gustativa fino a concludere con il Brut Apanage Rosé dalle tonalità rosa pastello ottenuto dall’assemblaggio di Chardonnay e Pinot Noir di Bouzy che gli conferiscono il caratteristico colore. Fresco e piacevole, perfetto a fine pasto.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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