l’Associazione Culturale NarteA per Domenica 26 Gennaio alle 10.30 presenta una visita guidata teatralizzata rivolta alla pietas del popolo partenopeo verso la storia del miracolo dello scioglimento del sangue. Solitamente il prodigio è erroneamente attribuito soltanto al Santo Patrono, dimenticando gli altri santi, martiri e asceti, caduti lentamente nell’oblio, che sottolineano quanto questo fortissimo sentimento di devozione dei napoletani sia, nei secoli, diventato quasi un carattere distintivo. Al termine dell’itinerario, gli ospiti concluderanno la visita con una caratteristica “scarpetta di ragù” presso il “Vico Pazzariello” di Napoli. Per partecipare è obbligatorio prenotarsi in anticipo ai numeri 339.7020849 – 334.6227785. Quota di partecipazione E 10,00 per gli adulti, omaggio previsto per bambini fino ai 12 anni.
Intorno al 1632, un turista francese raccontò nel suo “Voyage dans le royaume de Naples” la sorprendente ‘scoperta’ nel vedere che Napoli possedesse circa tremila reliquie di martiri cristiani, gelosamente custodite all’interno di conventi o residenze private, a conferma del legame esistente tra il popolo e la pietas. Oggigiorno il miracolo dello scioglimento del sangue è perlopiù identificato esclusivamente con San Gennaro, malgrado siano tanti i santi che compivano/compiono il “rituale” del prodigio. Questo percorso propone una passeggiata alla scoperta delle numerose reliquie dei martiri cristiani connessa alle profonda devozione partenopea non solo ai Santi, ai prodigi di sangue e manna, alle migliaia di reliquie disseminate fra le centinaia di chiese, alle “capuzzelle”, ma anche a Maradona e al Ragù, sempre preparato con “religiosa” precisione.