Sab. Nov 2nd, 2024

IMG_Margherita-con-bufalaSarà premiato, oggi Mercoledì 20 Novembre, dall’Associazione della Stampa Estera in Italia, Antonio Starita titolare della pizzeria napoletana “Starita a Materdei” che riceverà il premio che viene assegnato ogni anno dal Gruppo del Gusto, nella categoria “Ristorante che, da oltre 100 anni, appartenga alla stessa famiglia”.

Il Gruppo del Gusto, formato da 120 giornalisti corrispondenti da 30 Paesi del mondo, conferisce da dieci anni il prestigioso premio assegnato a quattro diverse categorie scelte tra le eccellenze agroalimentari italiane al fine di far conoscere prodotti, realtà e storie che contribuiscono a mantenere viva la tradizione enogastronomica e agroalimentare del nostro Paese.

L’ambito premio sarà ritirato all’ “Eataly” di Roma, alle Ore 18.30 da Antonio Starita, titolare della nota pizzeria napoletana, set nel 1954 de “L’Oro di Napoli” con protagonista la pizzaiola Sofia Loren, che oltre a quello della longevità vanta il record di sfornare 750 pizze al giorno.

Don Antonio, è appena rientrato da un tour all’estero, che l’ha visto impegnato con l’Associazione Pizzaiuoli Napoletani, della quale è Vice Presidente, che ha fatto tappa prima a New York ad ottobre in occasione della giornata conclusiva di “Food & Wine” per la promozione della enogastronomia mondiale e poi in Giappone, a Tokio, per la promozione del tipico prodotto partenopeo della pizza: la mozzarella.
Ma non solo, infatti il Cavalier Antonio Starita sta per inaugurare la sua terza pizzeria ad Atlanta, dopo quella storica napoletana nel quartiere popolare di Materdei e quella in Time Square a New York.

Dopo il riconoscimento ricevuto nel 2000 da Papa Wojyla, nel corso del Giubileo del Pizzaiolo, e quello del Pioneer Award, ricevuto a Las Vegas quest’anno in occasione del “Pizza Expo”, ora per il re della pizza partenopea giunge un premio dai giornalisti enogastronomici della stampa straniera.

Antonio Starita, che rappresenta la terza generazione familiare, ma che già vede impegnata la quarta generazione con il figlio Giuseppe a Napoli e la figlia Mena negli States, è da sempre un cultore della pizza napoletana che nei 112 anni di attività gli ha visto realizzare un menù comprendente ben 62 variazioni del prodotto gastronomico e 10 pizze innovazioni, ma senza mai abbandonare la strada della tipicità:

“Questo riconoscimento premia la longevità della nostra pizzeria e friggitoria che è stata fondata da mio nonno nel 1901 – afferma con orgoglio Antonio Starita – In tanti anni non ci siamo mai allontanati dalla tradizionalità e tipicità del prodotto, anche se abbiamo creato alcune innovazioni nel gusto. Il nostro menù si è allargato, ma la pizza conserva la sua identità classica di pietanza completa, saporita e a buon mercato. Inutili le variazioni da gourmet, specie in questo momento di crisi: la pizza deve restare ancorata alla cucina popolare partenopea e consentire ai giovani di conoscerne i segreti di gusto e qualità”.

Il Gruppo del Gusto dell’Associazione Stampa estera in Italia, premierà, nella stessa categoria, anche il ristorante la Campana di Roma. Questi i riconoscimenti assegnati nelle altre sezioni:
Premio “Produzione di particolare significato”: il manteca, formaggio della transumanza
Premio “Istituzione a difesa dei valori agroalimentari italiani”: la cooperativa Libera Caserta
Premio “Divulgatore dell’autenticità italiana”: lo scrittore Dario Bressanini.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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