Sab. Nov 2nd, 2024

fibi02Numeri importanti per l’iniziativa FIBI che ha messo in contatto importatori e buyer irlandesi con le aziende agroalimentari italiane. Lo scorso 10 Ottobre a Dublino oltre 70 operatori del settore food & beverage hanno incontrato 11 aziende italiane provenienti da diverse regioni d’Italia.

Ogni azienda ha presentato ai buyer le proprie eccellenze produttive tipicamente legate al territorio di origine. Ottimi riscontri non solo per i prodotti tradizionalmente conosciuti all’estero come pasta, vino, olio, formaggi, sughi, ma anche per prodotti outsider come brandy, sughi di selvaggina, pasta alle ortiche, prodotti da forno e basi per pizza e le confetture di peperoni verdi.

L’evento si è svolto presso il Pinocchio Italian Restaurant in Ranelagh, da anni portavoce dell’Italian food &wine in Irlanda e membro fondatore della FIBI insieme al Flavour of Italy Group e alla Strive Export Marketing.

Un ruolo importante nella promozione dell’agroalimentare italiano in Irlanda è svolto dagli Chef che quotidianamente entrano in contatto con i consumatori finali e clienti irlandesi, ecco perché una parte importante dei buyer del network è rappresentata dai ristoratori, insieme agli importatori specializzati di vino e alcolici, distributori, catene di supermercati, gourmet shops, negozi off-licence e scuole di cucina.

La FIBI (Federation of Italian Business in Ireland) è una struttura di collegamento tra l’Italia e l’Irlanda che raggruppa nel suo network, tra gli altri, importatori di vino e prodotti tipici italiani, distributori, ristoratori ed operatori del settore enogastronomico con lo scopo di favorire gli sbocchi commerciali delle imprese produttrici italiane ed assisterle nel processo di introduzione sul mercato irlandese. Attraverso varie attività, la FIBI promuove il food&wine Made in Italy e la cultura della cucina italiana in Irlanda e supporta le aziende agroalimentari italiane che vogliono far business con l’isola verde e portare le proprie eccellenze sulle tavole degli irlandesi.

Queste le aziende che hanno preso parte all’evento: Otto Terre, Feudo Antico, Agricola Le Querce, Branchini1858, Oro della Sabina, Duca D’Iser, Villa Zarri, Pastificio Andalini, Agricola PG, Acetaia Pedroni, Il Vallino.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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