Tanti i formaggi della Campania, con i loro produttori, che saranno presenti a Cheese 2013 –la Biennale del Formaggio, dal 20 al 23 Settembre che si tiene a Bra, in Piemonte, a cura di Slow Food Italia. Alcune novità come la cacioricotta del Cilento,nuovo Presidio Slow Food, prodotto con il latte degli ultimi greggi di capra di razza cilentana, una nutritissima rappresentanza di formaggi di bufala provenienti da ogni parte della Regione , il celebre Conciato Romano, presidio Slow Food del casertano , ma anche spazio al Latte Nobile di Castel Pagano e, con l’associazione Verace Pizza Napoletana, la degustazione di moltissimi formaggi , ingrediente fondamentale della Pizza . Ovvio che il posto d’onore andrà alla Mozzarella di Bufala campana Dop, anche approfondimenti interessanti sulle polemiche legate alla produzione del famoso formaggio. Ed è proprio un interrogativo, ad aprire la kermesse, “Come nasce la mozzarella di bufala campana Dop”? e i visitatori potranno scoprirlo con ” Il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop che parteciperà infatti alla manifestazione con un programma di iniziative, a partire proprio da due live show, durante i quali i maestri casari mostreranno in diretta come si produce questa eccellenza del Made in Italy.
Il Consorzio sarà protagonista di laboratori, convegni e di una ancor più stretta e gustosa alleanza con Slow Food e l’associazione Vera Pizza Napoletana, con cui condividerà il grande palcoscenico della Piazza della Pizza, tutta campana per l’edizione 2013. All’interno della piazza attività di promozione, divulgazione e partecipazione agli educational, ma soprattutto Consorzio e maestri pizzaioli napoletani punteranno a battere ogni record e a preparare ben 7mila pizze di straordinaria qualità nei quattro giorni di eventi, grazie anche ai due forni a disposizione quest’anno.
“La nostra presenza a un evento tutto incentrato sulla qualità – sottolinea Antonio Lucisano, direttore del Consorzio di Tutela – è da un lato il riconoscimento del nostro lavoro, sempre più proiettato al raggiungimento di standard di eccellenza, e dall’altro l’occasione per riflettere sulla complessità della filiera bufalina e sulla necessità del suo ammodernamento”.
Particolarmente importante, Lunedì 23 Settembre alle ore 14, nello stand Slow Food, Piazza XX Settembre, nell’ambito dei laboratori del latte, il convegno dal titolo “Bufala e Bufale”. Cosa fare per far emergere i tanti produttori che si cimentano scrupolosamente nella produzione di questo formaggio? Quali strumenti ha il consumatore per orientarsi nella scelta delle mozzarelle più buone ma anche più rispettose della sicurezza alimentare, dell’ambiente e della legalità? Il mondo della comunicazione svolge un ruolo fondamentale, un messaggio corretto dovrebbe denunciare gli abusi e le scorciatoie senza danneggiare gli operatori onesti. Saranno questi i temi al centro del dibattito, moderato da Pietro Raitano, direttore Altreconomia. Intervengono Ettore Bellelli, allevatore di bufale campane; Roberto Fiorillo, cooperativa “Le terre di Don Peppe Diana – Libera-Terra”; Antonio Lucisano, direttore Consorzio Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop ; Gaetano Pascale, presidente Slow Food Campania.
“Cheese è un evento internazionale che richiama l’attenzione di tutti gli appassionati – conclude Domenico Raimondo, presidente del Consorzio di Tutela – ed è quindi la sede ideale per tracciare con tutti gli attori gli scenari futuri possibili per il sistema della mozzarella di bufala campana Dop, il più importante marchio di origine del centro-sud Italia con un fatturato al consumo di oltre 500milioni di euro”.