Si chiude con un bilancio positivo la sesta edizione della Sagra del bufalotto e del vino asprinio organizzata dalla Pro Loco Casapesenna nello scorso weekend. Anche per quest’anno si è potuto contare su un discreto afflusso di visitatori, nonostante la concomitanza sul territorio di tanti altri validi eventi che hanno arricchito queste calde serate estive. I partecipanti sono stati attirati dalla possibilità di degustare tanti prodotti tipici locali nonché dal connubio con artigianato e folklore locale. Forte momento di riscoperta delle tradizioni campane è stata l’esibizione degli Echi del Mediterraneo nella serata di sabato, che hanno accompagnato i presenti nella riscoperta di alcune note musiche popolari. Ma il momento di maggiore coinvolgimento si è avuto nella serata di domenica grazie all’estemporanea esibizione del noto gruppo popolare della paranza D’Alterio, noto al popolo della tammorra come sostenitore e continuatore di quella tradizione di danze conosciuta come ‘tammurriata giuglianese’, protagonisti anche alla Notte della Tammorra di Napoli. ‘Il recupero di questo tipo di tradizione è uno dei temi portanti della vita sociale della Pro Loco ormai da vari anni, grazie alla passione di alcuni soci e alla collaborazione con vari simpatizzanti. La Proloco è sempre alla ricerca di materiale e informazioni con l’obiettivo finale di costituire una banca dati sulle danze popolari di Casapesenna e dell’agro aversano.