Dom. Dic 22nd, 2024

pizzmozzHa preso il via oggi, presso il quartiere fieristico di Parma,  il Pizza World Show, Il nuovo appuntamento ospitato nella Food Valley italiana, interamente dedicato alla filiera della pizza. Non solo vetrina delle eccellenze italiane, ma piattaforma completa al servizio di tutti gli operatori del settore, il Pizza World Show offrirà fino al 17 aprile, un ricco calendario di eventi e seminari organizzati dai suoi partner e da importanti realtà.

Temi centrali degli incontri tendenze del gusto, nuovi stili di consumo e prospettive occupazionali legate al  piatto partenopeo i cui consumi si confermano in controtendenza rispetto all’attuale crisi economica. Secondo i dati forniti dalla Federazione italiana pubblici esercizi (Fipe/Confcommercio), infatti, in Italia attualmente il consumo di pizze a settimana si attesta sui 56 milioni, ovvero quasi 3 miliardi di pizze consumate in un anno.

E mentre la pizza decolla, si rischia di perdere un suo importante ingrediente: la mozzarella di bufala Dop. Il 1° luglio infatti il Consorzio di Tutela sarà costretto a chiudere i battenti.

 

A ripercorrere i segreti di una pizza napoletana fatta a regola d’arte, dalla preparazione degli impasti, alla scelta delle farine, alle caratteristiche della lievitazione e della cottura ci incarica l’Associazione Verace Pizza Napoletana, partner della manifestazione di Parma, attraverso un ricco programma di seminari. Altro evento rilevante del programma è “La pizza napoletana a km ravvicinato”.

“Siamo felici di partecipare al Pizza World Show – dichiara Antonio Pace, Presidente e fondatore dell’AVPN – Si tratta di una iniziativa che ci permette di rafforzare il percorso di valorizzazione delle eccellenze campane e di rappresentare, in occasione di un appuntamento così importante nel settore, la tradizione e la qualità della Vera Pizza Napoletana”.

Il Consorzio Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop, e del Pomodoro San Marzano,  porteranno invece all’interno della kermesse, martedì 16 alle h. 11, il Convegno dedicato ai temi della tutela delle Dop e della loro valorizzazione anche in un’ottica di internazionalizzazione. Parte del dibattito sarà poi dedicata al caso “mozzarella di bufala” e alla chiusura dal 1 Luglio del Consorzio di Tutela avendo già superato la quota di prodotto certificato ( siamo ad oltre il 70%) che le aziende aderenti al consorzio hanno già deciso di  non produrre a causa legge firmata nel 2008 dall’allora ministro Zaia.

Per rilanciare proposte concrete che, contrastando le frodi, evitino il collasso di un settore già fortemente penalizzato anche dalle tante imitazioni in giro per il mondo – afferma  Antonio Lucisano il Direttore del Consorzio Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop – non potevamo scegliere una cornice più adatta, il Pizza World Show di Parma, foodvalley dell’eccellenza e della qualità alimentare nel mondo ”.

“Pizza Word Show è al suo primo appuntamento a Fiere di Parma e già può vantare una notevole partecipazione di tutta la filiera ed un ricco programma di convegni, come dichiara Roberto Giacomin Brand Manager di Pizza World Show: “Un calendario di appuntamenti che dimostra come Fiere di Parma voglia essere non solo e non tanto un  contenitore espositivo e supporto agli operatori, quanto un vero e proprio aggregatore del sistema delle imprese, che agevoli la formazione professionale e al contempo  la  generazione di nuove idee.”

Altro attore di rilievo del Pizza Show è la Fipe/Confcommercio che si è focalizzata su lavoro, nuovi stili di consumo e competenze professionali nella ristorazione. Fipe, la Federazione italiana pubblici esercizi aderente a Confcommercio Imprese per l’Italia, che martedì 16 alle h. 1430 presenterà in anteprima al salone di Parma i dati di un ampio report che evidenzia come la pizza sia diventato non solo un prodotto anticrisi – circa 6000 i pizzaioli ricercati dal comparto –  o un piatto radicato nell’alimentazione degli italiani – l’8% lo consuma per colazione mentre il 75% a cena – ma addirittura, in un momento di forte contrazione dei consumi, un suggello di convivialità e benessere perchè consente di consumare in compagnia, fuori casa, un prodotto di qualità a buon prezzo.

Oggi il mondo della ristorazione, come quasi tutti gli altri settori economici,  – afferma Ugo Romani, Presidente Fipe Parma e presidente Fipe Emilia Romagna – vive un momento estremamente difficile  dove pesano il calo dei consumi delle famiglie, l’elevata pressione fiscale e i continui aumenti dei costi di gestione. È in questo contesto comunque che oggi più che mai non dobbiamo arrenderci ma puntare sulla qualità, la tradizione, l’immagine unica che distingue la ristorazione italiana nel mondo, cui anche la pizza indubbiamente appartiene, e che può e deve continuare ad essere strumento per mantenere l’attrattività turistica, a Parma come nel resto del nostro Paese.  Per fare questo è fondamentale mantenere alto il livello della qualità dell’offerta ponendo grande attenzione anche al servizio garantito dal nostro personale che deve essere preparato e adeguatamente formato.  Nei nostri settori la differenza la fanno proprio le persone.

Punta tutto sulla competizione, il 22° Campionato Mondiale della Pizza, la più importante manifestazione internazionale del settore, partner del Pizza World Show che questa mattina ha preso il via al PalaCassa di Fiere di Parma. Moltissime le novità a partire dal grande numero di concorrenti – oltre 500 gli iscritti, che si sfideranno nelle dieci categorie – e l’aumento della componente femminile del mondo della pizza con molte pizzaiole presenti. Una tre giorni che si prefigurerà densa di competizioni e di eventi collaterali per divertire anche i tanti avventori ed appassionati del piatto partenopeo.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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