Ven. Nov 22nd, 2024

foto-44Nasce Terra Felix, Il progetto ambizioso di Legambiente Campania, gestito dai volontari del circolo Legambiente Geofilos di Succivo  e finanziato da Fondazione con il Sud, si è inaugurato ieri  nel comune di Succivo in Campania, all’interno del bellissimo complesso tardo medievale del Casale di Teverolaccio finalmente ristrutturato, dopo 4 anni di intenso lavoro da parte dei volontari.In una terra consumata, da quello che i ragazzi di Legambiente hanno chiamato il “Biocidio”, si si è saputo titrar fuori un oasi di di natura e cultura, presidio di educazione per le nuove generazioni e trasmissione della memoria contadina.Il progetto, pensato nel 2008 vede già a regime molti orti sociali, gestiti da circa 50 pensionati del luogo  nel “Giardino dei sensi“, un orto in cui è possibile apprendere le tecniche di coltura e vivere le stagionalità senza i ritmi dell’agricoltura industriale, negli orti la fanno da padrona, in questo periodo, il broccolo,i piselli, la lattuga e l’indivia (segnalati anche con il nome in dialetto). Il progetto si è ora arricchito di una “Tipicheria”, non un ristorante, spiega Antonio Pascale di Legambiente Succivo, ma un luogo dove scuole e famiglie vivranno il pranzo non come pausa dalle attività didattiche  ma come atto principale del percorso di apprendimento , una tavola in cui non c’è la cultura dell’ usa e getta ( l’acqua, rigorosamente del sindaco, è servita in brocca).La struttura si completa con le ampie sale dei piani superiori dedicati ai laboratori, pensati come luogo in cui la scuola di ceramica diventa il completamento e l’istruttoria dei reperti storici conservati nel vicino ed importantissimo Museo Archeologico dell’Agro Atellano, imparare a fare ceramica, prima di visitare il museo, sarà un percorso che i piccoli ospiti del Casale di Teverolaccio , potranno fare, vivendo così non solo l’ecomuseo, ma, in maniera non passiva, un’altra struttura museale del territorio.Il laboratorio sarà anche a disposizione di chi vuol fare arte, infatti si è inaugurato con l’esposizione della bella mostra fotografica sulla canapa dell’artista Salvatore Di Vilio, figlio di questi luoghi. Nella “Tipicheria” non poteva mancare il buffet di benvenuto nella struttura, che ha accolto i partecipanti al convegno inaugurale ( tra i presenti anche il magistrato Cafiero de Raho, che tanto si è battuto per il riscatto di queste terre ed in procinto di essere trasferito in Calabria), magnifiche le ricotte di bufala al peperoncino e all’erba cipollina, che hanno accompagnato i tanti prodotti dell’ orto e tanto asprinio.Terra felix è disponibile per eventi,manifestazioni, visite scolastiche e di gruppi.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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