Il sud può essere anche terra di Cicloturismo, percorrendo le non molte ciclovie (purtroppo) che ci sono o costruendo itinerari per vivere al meglio paesaggi e beni culturali dal valore inestimabile.
Nel panorama delle proposte , in Campania, c’è Cicloturismo Caserta, gruppo di accompagnatori di terra di lavoro che propone, dalla primavera, 2 itinerari guidati molto belli e al di fuori delle solite mete cicloturistiche:
La Ciclovia del Volturno è un percorso totalmente segnalato per 144 km che dalle sorgenti del grande fiume del sud, nella molisana Rocchetta al Volturno, arriva fino a Capua, dopo tre giorni( 2 pernottamenti) in bici. Tutto è all’insegna del pedalare slow con tanta cultura, a cominciare dall’abbazia di S.Vincenzo in Molise per finire al Museo Campano di Capua e tanta enogastronomia tipica dell’alto casertano e delle terra molisane.
Il vero must è pedalare lungo le rive del fiume ( il tratto nord, vista la poca urbanizzazione e industrializzazione è pulito) ammirando uno degli angoli più fertili della Campania Felix e ancora oggi, questo territorio, è un importante scrigno di tesori dell’agroalimentare italiano, con paesaggi che cambiano ad ogni stagione e le stradine con traffico quasi esclusivamente di mezzi agricoli sono pienamente immerse in una natura rigogliosa, inframmezzata da piccoli borghi in cui il calore e l’umanità delle popolazioni fa riscoprire il senso dell’accoglienza rurale. Il percorso, in salita nei primi km, riserva poi un dolce scivolamento in pianura su asfalto con tratti sterrati.
La seconda proposta, di 3 pernottamenti e 4 giorni è : In Bici…Lungo le Strade dei Borbone e non solo , che permette di visitare i grandi monumenti dei siti Unesco, Reggia di Caserta in primis, con la bici, e al di là dei luoghi comuni, facendo conoscenza con i monti tifatini e la scoperta di gioielli come l’Anfiteatro di Spartacus nell’antica Capua, da alternare a percorsi come lo “stradino del re”….per compiere il tragitto che Ferdinando II soleva percorrere nelle sue memorabili battute di caccia. Sostenibilità, nessuna standardizzazione e piena interazione sociale sono le regole che si rispetteranno per fornire al visitatore in bici l’esatto opposto del turismo mordi e fuggi. Tutto il tour è ovviamente incentrato sulla ricompensa alla “fatica” con i grandi prodotti del territorio: la Mozzarella di Bufala Dop, la salutare Mela Annurca Igp ed il gran vino dei Borbone: il pallagrello.
Sono consigliate Mountain Bike o bici da cicloturismo con copertoni da sterrato, le offerte sono per gruppi da 2 a 8 persone, che possono anche concertare i giorni di svolgimento.Gli itinerari sono possibili da Marzo a Luglio e da Settembre ad Ottobre. Tutte le info sono su
www.cicloturismocaserta.blogspot.it mail a cicloturismocaserta@gmail.com
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