Il Centro Fieristico “Fiere della Campania” è pronto a salutare il suo primo anno di attività nel segno della valorizzazione e promozione delle produzioni tipiche del territorio irpino. Lo farà ospitando la prima edizione della Fiera Nazionale “Mondo Aglianico” in programma dal 13 al 17 dicembre, dedicata al vitigno autoctono irpino, base del pregiato Taurasi. L’evento, aperto anche alle altre eccellenze enologiche del territorio irpino, oltre che a olio, produzioni tipiche, turismo enogastronomico ed editoria, sarà inaugurato giovedì 13 alle ore 10,00 alla presenza di Franco Lo Conte, Amministratore Unico di Fiere e Congressi, società incaricata della gestione del Centro; Oreste Ciasullo, Presidente Comunità Montana dell’Ufita; Antonio Mainiero, Sindaco di Ariano Irpino, nonché dei sindaci dei comuni limitrofi e delle autorità locali. E’ prevista anche la partecipazione del Presidente della Provincia di Avellino, Cosimo Sibilia. Alla Cerimonia di Inaugurazione seguirà, alle ore 10,30, l’incontro tra gli studenti e l’Associazione Libera, nel corso del quale saranno presentati i prodotti tipici coltivati sui terreni confiscati alla camorra. Sono previsti gli interventi di Valentina Paris, Responsabile Provinciale “Libera”; Renato Natale già sindaco di Casal di Principe e di Geppino Fiorenza, Responsabile Regionale “Libera”. “Mondo Aglianico” abbina, dunque, alle degustazioni di vini locali e di originali rielaborazioni di piatti tipici della tradizione gastronomica irpina, come il saporito spezzatino di carne all’aglianico o la polenta all’aglianico che sarà possibile degustare nei padiglioni delle fiera, momenti di incontro e di approfondimento, quali presentazioni di libri e convegni, dedicati al complesso e variegato mondo che ruota attorno ad un vitigno antico e famoso. Spazio anche alle produzioni tipiche e i vini provenienti da fuori provincia e fuori regione, grazie alla presenza degli stand istituzionali della Regione Sicilia e della Regione Lazio e della Camera di Commercio di Benevento, al cui interno saranno ospitate cantine e aziende produttrici. In particolare, la presenza della Camera di Commercio di Benevento testimonia l’affermarsi del ruolo del Centro Fieristico “Fiere della Campania” in qualità di baricentro di sviluppo posto a cavallo tra il Sannio e l’Irpinia, aree vicine e complementari accomunate anche da un’analoga produzione vitivinicola, che con l’Aglianico del Taburno ha saputo meritare anche la DOCG. Protagonista della cinque giorni, infine, la cultura, con la partecipazione degli istituti scolastici locali, tra cui spicca quella del Corso di Laurea triennale in Viticoltura ed Enologia dell’Università Federico II di Napoli – sede distaccata di Avellino e quella dell’Istituto Tecnico Agrario De Sanctis di Avellino, che presenterà, oltre alla propria offerta formativa, anche le produzioni enologiche realizzate dai propri allievi. Per tutta la durata dell’evento, che sarà accessibile al pubblico dalle 10,00 alle 21,00, sarà inoltre possibile visitare la Mostra Fotografica di Giuseppe Ottaiano/SEMA “Immagini come appunti di viaggio – percorso fotografico tra i castelli della provincia di Avellino”. La partecipazione di gruppi folkloristici renderà piacevole la permanenza in fiera, offrendo la possibilità di vivere un’esperienza nuova e coinvolgente.