Cassano Irpino, centro agricolo che sorge su di una pittoresca collina affacciata sull’Alta Valle del Calore, ospita la XXXVI edizione de “La Sagra della Castagna”, evento dedicato ad uno dei prodotti tipici maggiormente rappresentativi di quest’area dell’Irpinia. Il 27 e 28 ottobre, i deliziosi frutti autunnali, ottimi se consumati da soli, ma altrettanto invitanti se utilizzati nella preparazione di prelibate pietanze, saranno protagonisti delle vie, dei vicoli e delle piazze del centro storico dell’antico borgo di Cassano Irpino. La manifestazione, organizzata dall’Associazione Guido Ninni, in collaborazione della Comunità Montana Terminio Cervialto e con il Patrocinio del Comune di Cassano Irpino, anche quest’anno avrà un taglio prettamente gastronomico: negli stand allestiti per l’occasione saranno, infatti, presentati alcuni dei più gustosi piatti locali. Dalla classica maccaronara con fagioli, alle immancabili salsicce alla brace, senza dimenticare specialità tipiche come il baccalà con i peperoni, i mugliatielli e il particolare provolone impiccato, i piatti proposti sono tutti preparati in maniera artigianale dalle massaie del comune irpino, nel pieno rispetto della tradizione e dei procedimenti, lenti e immutati, di una volta. Ciò che distingue “La Sagra della Castagna” è proprio la volontà degli organizzatori e di tutti i partecipanti di mantenere inalterata la qualità che solo attraverso metodi di lavorazione artigianale si può ottenere, come d’altronde ci si accorge facilmente assaporando i deliziosi dolci di castagne, o le altre specialità in cui il prezioso frutto, un tempo utilizzato anche come farina, viene utilizzato come ingrediente. Sarà possibile gustare le castagne in tutte le loro diverse varianti, fresche e secche, così come nella pregiata versione detta “Castagna del prete”, dolce preparazione tipica della vicina Montella, dal sapore affumicato e di una morbidezza unica, ottima da assaporare nelle sere d’inverno da sola o assieme ad un piatto di fagioli. I piatti proposti dal menù dell’evento saranno disponibili sia la sera di sabato 27, sia domenica 28 a pranzo. Le ottime castagne locali saranno accompagnate, inoltre, dal pregiato vino Aglianico di cui l’area è territorio di elezione. Al pregiato vino autoctono sarà anche dedicato uno spazio riservato alle degustazioni, curate dalle cantine di Montemarano aderenti al progetto “Terre di Aglianico” e reduci dai recenti successi ottenuti con la prima edizione del “Montemarano Wine Experience”, evento nato per promuovere e valorizzare il territorio attraverso la sua eccellenza enologica. Anche la SEMA, l’agenzia di comunicazione ideatrice del progetto, sarà presente alla “La Sagra della Castagna”, riproponendo la mostra fotografica, “Irpinia, terra di gusto”, realizzata da Giuseppe Ottaiano, Art Director di SEMA che da anni immortala nei suoi scatti fotografici le bellezze irpine, con l’intento di raccontare attraverso l’immagine fotografica l’inestimabile patrimonio di gusto e sapienza artigianale che da sempre caratterizza questa terra.