Sab. Nov 2nd, 2024

La trentottesima edizione della Sagra del Fico d’India a Castel Morrone (Ce), si terrà dal 7 al 9 settembre

Questa manifestazione, la più antica sagra della Provincia di Caserta, è un appuntamento fisso del settembre casertano, attesa da coloro che vogliono riassaporare piatti della tradizione contadina, o gustare i favolosi cannoli alla crema di fico d’india, frutto dell’inventiva di Michele Sparono della pasticceria omonima.

L’Associazione Pro Loco che organizza la sagra, ha preparato per l’edizione di quest’anno, un percorso che va da Piazza Bronzetti, ove si svolge la sagra, fino a Palazzo Pannone, sede della casa museo della civiltà rurale, la cui visita con l’ausilio di una guida locale, è gratuita.

Lungo questo percorso, vi saranno artigiani e associazioni locali con i propri stands, Madonnari e un mimo che renderanno gradevole e interessante il percorso.

La Pro Loco in accordo con “Lasciati Tentare” che curerà la cucina, ha deciso di aprire la sagra anche a pranzo nei soli giorni di sabato 8 e domenica 9 su prenotazione, il numero da contattare è 3497582201.

Spettacoli per giovani, canzoni classiche napoletane e musica e danze popolari, riempiranno le tre serate. su Monte Castello, saranno visibili i solchi, tracciati dai contadini sul terreno. Si tratta di una tradizione bimillenaria, che avrà due momenti essenziali, la sera di venerdi 7 con i solchi illuminati dai tracciatori stessi, e quella di sabato 9, con l’acclamazione della squadra vincitrice, attesa spasmodicamente dai gruppi tracciatori, e dai loro fans.

Da visitare a Castel Morrone, Monte Castello con un panorama favoloso a 360 gradi, e su cui insiste anche l’ossario dei caduti della battaglia del Volturno del primo ottobre 1860. La Comola Grande, un fenomeno carsico, che ha creato uno sprofondamento di 100 metri con una larghezza di duecento, sulle sue pareti nidificano cornacchie e Gheppi. Il Palazzo Ducale, costruzione del 1400. La chiesa dell’Annunziata, situata in Piazza Bronzetti ove si svolge la sagra, risalente probabilmente al quindicesimo secolo: le Mura megalitiche di una città del sesto secolo a.c. nella quale hanno soggiornato per un breve periodo, anche le truppe di Annibale, nella seconda guerra punica, da non dimenticare che sul suolo di Castel Morrone, vi è il PalaMaggiò, tempio della pallacanestro meridionale.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

Un pensiero su “E’ Tempo di Fichi d’ India, a Castelmorrone per la Sagra e la visita del piccolo borgo”

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