Lun. Nov 25th, 2024

E’ ora di staccare. L’estate è al suo apice. Le temperature sfiorano i 40 gradi e la voglia di vacanza aumenta. Le località balneari sono al primo posto nei desideri degli italiani, ma altri preferiscono la montagna o la campagna, le città d’arte o i piccoli borghi che riprendono vita grazie a festival di ogni genere: teatro, musica, arte di strada.

In questa prospettiva, il viaggio perfetto non può prescindere dalle tappe culinarie e dalla ricerca di ristoranti che rispecchino il luogo che si sta visitando.

Il viaggio regala al turista l’occasione di sperimentare i sapori originari di una terra. Gustare un prodotto sul suo territorio natio è un valore aggiunto che garantisce qualità e sapienza culinaria. É proprio questa la scelta de La Locanda del Nero, piccola catena di ristoranti che basa la sua offerta ristorativa sulla filosofia del Km zero, prodotti locali serviti in tavola senza i passaggi della lunga conservazione e del trasporto.

Sono quattro le location dove è presente La Locanda del Nero, tutti punti di grande interesse storico-culturale e turistico: il centro delle città di Napoli, Caserta e Teano e il cuore del Parco del Matese, presso l’Hotel Miralago.

I veri sapori della Campania sono serviti in tavola con l’ospitalità e il calore tipici delle terre del sud e le ampie sale di ristoro permettono l’accoglienza di ogni tipo di clientela, compresi gruppi numerosi.

Chi sceglie La Locanda del Nero sa che, anche in piena estate, non rinuncerà a prodotti che provengono direttamente da allevamenti e coltivazioni del territorio. Una delle caratteristiche peculiari de La Locanda del Nero è infatti quella di essere rifornita da un’azienda agricola di proprietà della stessa catena di ristoranti.

Si tratta dell’azienda Quercete situata proprio nel Matese, nella zona collinare di San Potito Sannitico. La bontà dei prodotti della terra accompagnerà il viaggiatore, il turista o solo il curioso nel cuore di uno splendido parco naturale o anche in una delle tre città dove è presente La Locanda, permettendogli, per il tempo di un pranzo o di una cena, di ritrovarsi in piena sintonia con la natura e i suoi frutti grazie ai principi di eco-sostenibilità e genuinità che l’azienda ha sposato fin dalla sua fondazione.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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