Ven. Nov 22nd, 2024

Un Pizza Tour nelle principali capitali europee, un viaggio attraverso il Vecchio Continente per far conoscere una delle eccellenze della gastronomia campana. Lo annuncia Antonio Pace, Presidente dell’Associazione Verace Pizza Napoletana, in occasione, ieri, della prima giornata delle Olimpiadi della Verace Pizza Napoletana, in programma fino al 5 Luglio a Napoli, a Città della Scienza.

Il tour, che sarà realizzato nel 2013 in collaborazione con la Exit Communication, toccherà Parigi, Londra, Madrid, Berlino e tante altre città.

“Lo scopo – spiega Massimo Di Porzio, Vice Presidente AVPN- sarà quello di promuovere la tradizione della Vera Pizza Napoletana in tutta l’Europa, sostenendo le aziende del territorio e favorendo il turismo verso Napoli e la Campania. In ogni piazza sarà allestito un piccolo villaggio dove si svolgeranno corsi per pizzaioli, degustazioni e dove si selezioneranno i futuri concorrenti per le Olimpiadi del prossimo anno a Napoli”.

Il Pizza Tour si inserisce nel costante lavoro di diffusione e tutela della tradizione della pizza Napoletana che l’Avpn realizza in Italia e nel mondo.

“L’Associazione Verace Pizza Napoletana è ormai presente in cinque continenti– sottolinea Pace- A breve avremo anche una delegazione stabile in Australia. Nelle pizzerie associate si prepara la Vera Pizza Napoletana ed è anche grazie a noi che questa tradizione si preserva nel corso degli anni. Oggi– continua il Presidente di AVPN- abbiamo realizzato un sogno che avevamo da tempo: organizzare un incontro internazionale sulla pizza. In occasione di queste Olimpiadi avremo la possibilità non soltanto di premiare i pizzaioli e le nazioni migliori, ma, come addetti ai lavori, anche di discutere e confrontarci fra noi, in una dimensione internazionale fondamentale in questo momento storico”.

Intanto oggi, la gara  a cui partecipano circa cento pizzaioli arrivati a Napoli da quattro continenti diversi, entra nel vivo con la preparazione dell’impasto fatta rigorosamente a mano. La Giuria, composta da chef campani, maestri pizzaioli, docenti universitari ed esponenti del mondo accademico e culturale, valuterà, poi, il prodotto finale seguendo tutte le diverse fasi di lavorazione.

La valutazione finale sarà fatta sulla base di un’innovativa scheda di degustazione/analisi sensoriale, elaborata dall’AVPN in collaborazione con Slow Food Campania, e che sarà proposta anche in eventi futuri come il Salone del Gusto di Torino.

Nel corso della giornata, inoltre, si terranno i workshop di Ferrarelle, Agugiaro&Figna, Consorzio Mozzarella di Bufala Campana, Danicoop, Refrattari Valoriani, Ciao Pomodoro, Molini Tandoi, Gimetal, ANFO e iPack&Trade.

In programma anche il laboratorio sull’abbinamento Vino e Pizza a cura dell’Associazione Italiana Sommelier Napoli e la seconda parte del primo Master di degustazione di pizza, tenuto da Slow Food.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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