Negli storici locali dell’ex Real Polverificio Borbonico di Scafati, si è tenuta la Conferenza Stampa di presentazione della quarta edizione di Fiorinfesta Expo, l’evento dedicato alla valorizzazione e promozione del comparto florovivaistico campano, e in particolare dell’area vesuviana, che si terrà dal 25 al 27 maggio a Sant’Antonio Abate. Proprio il tema della valorizzazione e promozione del comparto è stato al centro degli interventi dei relatori, a cominciare dall’Ass. alle Attività Produttive del Comune di Sant’Antonio Abate Angelo De Stefano che ha sottolineato la forte volontà da parte dell’Amministrazione Comunale di voler proseguire il cammino intrapreso quattro anni fa con la prima edizione di Fiorinfesta Expo, anche in un momento di difficoltà economiche come quello attuale. Tema ripreso anche dal rappresentate del Comune di Scafati, Ass. Stefano Cirillo, che ha dichiarato << la valorizzazione è la chiave per sconfiggere la crisi, associando le valenze culturali a quelle imprenditoriali>>. Dello stesso tenore gli interventi degli altri due rappresentanti del Comune di Sant’Antonio Abate, l’Ass. Alfonso Varone e l’Ass. Giuseppe Mercurio, che ha aggiunto una riflessione sull’importanza della formazione delle nuove generazioni, soprattutto in un comparto dalle grandi potenzialità come quello florovivaistico. Slow Food, la cui partecipazione tra gli organizzatori è la grande novità del Fiorinfesta Expo 2012, dedicherà ampio spazio proprio alla formazione e all’educazione dei più piccoli, attraverso i Laboratori del Gusto che, come ha raccontato Concetta D’Aniello, Fiduciaria della Condotta Slow Food dei Monti Lattari, saranno dedicati proprio alla cucina con i fiori. Per l’occasione, infatti, oltre a speciali degustazioni a tema floreale, saranno organizzati momenti didattici su erbe aromatiche, miele e i tanti modi di utilizzare i fiori come prelibati e sorprendenti ingredienti. Francesco Esposito, Presidente di Fiori d’Italia, Consorzio Campano del Florovivaismo, anch’esso tra i promotori della manifestazione, ha evidenziato l’importanza che il Fiorifesta Expo riveste per la visibilità del florovivaismo campano. Visibilità che, come espresso nell’intervento conclusivo di Prisco Lucio Sorbo, Direttore Coldiretti Campania, sin dall’anno scorso ci si è impegnati ad incrementare. La Coldiretti, infatti, è in prima linea nell’impegnarsi a far si che le produzioni di eccellenza della nostra regione possano avere il giusto riconoscimento sui mercati nazionali ed esteri, mantenendo la loro identità territoriale, risultato conseguito nel settore food e che si aspira a raggiungere anche in quello non food. Per l’occasione, Coldiretti Campania, ha voluto anche dare l’annuncio della pubblicazione del volume “Coltiviamo bellezze. Guida alla floricoltura nella provincia di Napoli”, un percorso di immagini e parole dedicato proprio al florovivaismo della provincia partenopea. La guida, realizzata grazie al finanziamento della Camera di Commercio di Napoli, sarà presentata nell’ambito del convegno, sempre a cura di Coldiretti, che si terrà venerdì 25 maggio presso l’Aera Fiera di Sant’Antonio Abate e che avrà per titolo: “La Floricoltura campana: una leva per lo sviluppo economico del territorio”. Presente, in Conferenza Stampa, anche la Provincia di Napoli nella persona del Consigliere per l’Agricoltura del presidente Cesaro, Rosario Lopa.