Lun. Dic 23rd, 2024

Domenica 12 Febbraio dalle Ore 15.00 alle 23.00 nel Chiostro di Sant’Agostino in Gragnano , Il Consorzio “Gragnano Città della Pasta”, con il Patrocinio del Comune di Gragnano, presenta l’evento “LA GENOVESE E LA PIAZZA” .

L’evento sarà il primo di una serie di appuntamenti, denominati “PASTA e CULTURA”, che avranno come scopo principale la conoscenza della cucina del territorio che in Italia è sicuramente un’espressione della sua cultura, della sua evoluzione economica, in una parola della sua storia.

La manifestazione sarà articolata in più fasi e sono previste lezioni di cucina, visite turistiche ed all’area espositiva del Chiostro e assaggi di pasta accompagnati da intermezzi musicali.
Le visite guidate saranno effettuate grazie ai pulmini gratuiti che porteranno i fortunati frequentatori ad osservare gli scorci più belli della Città di Gragnano. Il primo appuntamento ci farà conoscere la Valle dei Mulini, il Presepe, Piazza Marconi e la Chiesa del Corpus Domini.

Ci saranno lezioni di cucina che aiuteranno i partecipanti che desiderino non solo imparare i mille segreti della cucina, ma anche passare una piacevole serata in un’atmosfera di allegria. La prima lezione sarà a cura dello Chef Giulio Coppola che illustrerà i segreti per la realizzazione della “Genovese”. Il cibo è un punto di arrivo di un percorso lungo e complicato, interessante a ricostruirsi perché arricchisce il nostro rapporto con quello che stiamo per mangiare.

L’iniziativa prende spunto proprio dalla connessione tra cibo e cultura in quanto l’uomo non consuma il cibo come gli si presenta davanti in natura, ma al contrario lo modifica, lo trasforma a seconda delle sue esigenze, delle sue preferenze, della sua identità. Ecco che allora il cibo da elemento della natura diventa elemento della cultura in quanto inventa e trasforma il mondo. Il cibo è cultura quando si prepara perché una volta acquisiti i prodotti base della sua alimentazione l’uomo li trasforma mediante la sua tecnologia, il cibo è cultura quando si consuma perché l’uomo lo sceglie con criteri legati sia alla dimensione nutrizionale, sia a valori simbolici.

La pasta entra anche nell’immaginario collettivo diventando quindi sinonimo di tradizione e semplicità. Da questa duplice valenza del cibo come strumento per esprimere e comunicare la propria cultura nasce “Pasta e Cultura”. In serata, a cura della comunità della Parrocchia di San Leone ci sarà l’incontro con la Genovese. Sarà allestito nel chiostro un piccolo “ristorante” che preparerà al momento assaggi di pasta e delizierà tutti coloro che vorranno partecipare.
L’organizzazione della manifestazione è a cura del Consorzio in collaborazione con le Associazioni presenti sul territorio, Proloco – Gragnano Giovane – Centro Giovani Santa Caterina – Alfonso Maria Di Nola.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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