Ven. Nov 22nd, 2024

Rosanna Marziale, la giovane chef casertana, verso un risultato eccezionale nel concorso “Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e della ristorazione”, indetto dal prestigioso giornale on line “Italia a Tavola”, diffuso in tutto il mondo, che ha lanciato il sondaggio tra il popolo del web.

A pochi giorni dalla chiusura del voto (conclusione domenica 15 gennaio) la brillante chef casertana viaggia al primo posto con oltre settemila consensi, seguita da Marco Medaglia, cuoco in un importante ristorante di Hong Kong e da altri importanti nomi della gastronomia italiana, tra cui Gianfranco Vissani, Massimo Bottura, Gennaro Esposito, Gualtiero Marchesi, Carlo Cracco, Ernesto Iaccarino, Heinz Beck, etc.

“Italia a Tavola” aveva selezionato i 36 migliori chef da inserire in finale, dopo un presondaggio sempre via web, che rappresentano i ristoranti italiani al top nel nostro paese e nel mondo, tra i quali anche Rosanna Marziale, che nella scorsa edizione del concorso conquistò il titolo di “Lady Chef”, classificandosi al sesto posto nella graduatoria assoluta e al primo tra le donne.

Dal 2 dicembre, quando è stato dato il via al sondaggio al 15 gennaio, ultima data utile per votare, i fans degli chef in concorso potranno esprimere la loro preferenza collegandosi, dal proprio indirizzo di posta elettronica, al sito www.italiaatavola.net. Il sondaggio legato al “Premio Italia a Tavola” ha superato le 80mila adesioni (l’anno scorso se ne registrarono circa 70mila) trovando larghissimi consensi in Italia e all-estero, a conferma dell’affidabilità di un appuntamento a cui non si può più rinunciare.

Un gioco appassionante, ma allo stesso tempo un modo per premiare l’impegno nel difendere il Made in Italy e nel valorizzare l’enogastronomia tricolore. Si tratta di un’iniziativa che, rigorosamente controllata sul piano del voto (da ogni indirizzo di posta elettronica si può inoltrare una sola volta il voto), vuole richiamare l’attenzione sull’importanza del lavoro che viene svolto nel settore trainante anche per il turismo.

“Il mio obiettivo -assicura la chef del ristorante Le Colonne- non è solo personale, ma serve a promuovere, come facciamo con altre iniziative, l’enogastronomia del nostro territorio, che attraverso la mozzarella, i vini, l’ospitalità rappresenta sicuramente un’eccellenza da valorizzare e tutelare”.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.