Dopo il grande successo del primo appuntamento , tenutosi ad ottobre, ecco pronta la seconda data. Aumentano il numero degli espositori, le leccornie ma soprattutto allarghiamo i confini. Questo mese infatti, potrete assaporare il gusto latino della Cataluña.
Un invito alla scoperta di quei sapori che rendono unici il territorio campano e non solo, sono i tesori della tradizione presentati in altri due appuntamenti alla riscoperta del gusto. Nel suggestivo centro servizi “Vulcano Buono”di Nola, l’agenzia Eventi di Napoli presenta“ sapORI – tesori della tradizione ”, fiera enogastronomica. La manifestazione si terrà dal 18 al 20 novembre,nella fascia oraria continua dalle ore 10.00 alle 22.00.
L’evento ha come obiettivo quello di valorizzare i prodotti tipici e biologici made in Italy e favorire la cultura della nutrizione con prodotti semplici e nutrienti. Un appuntamento per tutti gli appassionati del “tipico e biologico”, dedicato ai sensi in un golosissimo viaggio fra gusto, olfatto, tatto, udito e vista ma soprattutto tradizione.
I protagonisti di questa rassegna enogastronomica saranno i molteplici frutti della terra provenienti da “Eccellenti” aziende del settore, dei quali saranno possibili la degustazione e l’acquisto. La location rappresenta un esemplare punto di riferimento del territorio, sia dal punto di vista commerciale che dell’aggregazione sociale.
Progettato dal grande architetto del novecento Renzo Piano e inserito armoniosamente all’interno del paesaggio circostante, il Centro Servizi Vulcano Buono sorge su un’area complessiva di 500.000 mq. Fin sulla sommità, per continuità con l’ambiente circostante, l’esterno del Vulcano è ricoperto di macchia mediterranea: una soluzione che azzera quasi del tutto l’impatto ambientale dell’opera.
Durante la manifestazione saranno presenti gruppi con abiti folcloristici e/o tipici regionali agli ingressi POSITANO e AMALFI che accompagneranno i visitatori lungo il percorso espositivo. L’associazione culturale “Il Torchio” allieterà le serate con la vibrante musica e gli scenografici balli di Tammorra.