Lun. Dic 23rd, 2024

Lo stand di Villa Matilde è ospitato nel Pavillon des Fleurs nello spazio Sissi Saal e a presentare i vini dell’azienda ci saranno i fratelli Avallone, Maria Ida e Tani, titolari di Villa Matilde.

Sabato 5 novembre presso il Teatro Puccini, dalle 10,00 alle 14,00 nel corso della presentazione della guida Vini Buoni d’Italia del TCI, Villa Matilde riceverà il Premio Eco-friendly 2012, riconoscimento speciale che la guida diretta da Mario Busso assegna a chi si è particolarmente distinto nella tutela e nella salvaguardia dei valori propri della cultura enologica, dell’ecosostenibilità e del territorio in cui la vitivinicoltura è radicata.

Il 7 novembre dalle 10,00 alle 17,00, la giornata dedicata alla degustazione dei vini d’annata (almeno 10 anni), Villa Matilde presenta il Cecubo di Roccamonfina IGT 2001, un vino rosso di origini antichissime, dotato di spiccata personalità, prediletto da Orazio e decantato da Plinio il Vecchio che lo preferiva al Falerno. Prodotto con vitigni autoctoni nelle tenute di Sessa Aurunca, risente della caratteristiche vulcaniche del suolo che conferiscono un sapore deciso e strutturato, esaltato dall’invecchiamento in barriques di rovere.

Al pubblico selezionato e attento del Merano Wine Festival Villa Matilde presenta il Falerno del Massico Rosso DOC Vigna Camarato 2005 e il Fiano di Avellino DOCG Tenuta di Altavilla 2010. Il Falerno del Massico Rosso DOC Vigna Camarato 2005 è il cru dell’azienda. Viene prodotto solo nelle migliori annate e con uve raccolte nel vigneto omonimo, uno dei più antichi e meglio esposti delle Tenute collinari di Villa Matilde. E’ un rosso strutturato, dal colore scuro, con profumo intenso. Al palato tannini ben presenti ma equilibrati da una struttura imponente. Si tratta di un Cru che ha ricevuto numerosi riconoscimenti nel corso degli anni. L’annata 2005  ha di recente ottenuto una lusinghiera recensione dalla rivista Wine Advocate di Robert Parker; i Tre bicchieri, il massimo riconoscimento per la Guida ai vini italiani del Gambero Rosso 2010 e i Cinque Grappoli, il massimo punteggio per la Guida Bibenda dell’Associazione Italiana Sommelier 2010.

Sia il Cecubo che il Camarato sono stati inseriti quest’anno tra i 100 vini della Wine Story, l’evento nato dall’incontro di Go Wine con il Seminario Permanente Luigi Veronelli. Si tratta infatti di vini antichi per i quali è stata effettuata un’operazione di recupero culturale e storico del patrimonio enologico italiano.

Il Fiano di Avellino Docg della Tenuta di Altavilla 2010 è un bianco giovane e fresco, prodotto in Irpinia ad un’altitudine di 500-600 mt da vitigni Fiano al 100%. Anche il Fiano di Avellino 2010 ha ricevuto un giudizio molto positivo dalla rivista statunitense e si è aggiudicato la Corona 2012 della Guida Vini Buoni d’Italia, ovvero il massimo riconoscimento della guida.

Villa Matilde, grazie all’impegno dei fratelli Maria Ida e Salvatore, sta raccogliendo importanti riconoscimenti e premi prestigiosi a livello nazionale ed internazionale, frutto dell’impegno profuso nel corso degli anni.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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