L’alta ristorazione può sposarsi con il gusto dei vini naturali e artigianali. È la “sfida” che lancerà l’esperto degustatore Giovanni Bietti, la cui guida “Vini naturali d’Italia” (Edizioni Estemporanee) è stata premiata pochi giorni fa a Parigi come “Best Wine Guide in the World”. Di questo tema Bietti discuterà con importanti chef e sommelier il 21 marzo nella tavola rotonda ideata nell’ambito di “Parlano i Vignaioli”, la rassegna di vini naturali e artigianali organizzata nel Meridione.
Bietti, pianista e compositore, è consulente artistico dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Collabora stabilmente in veste di conduttore con Rai – Radio Tre e con il canale televisivo Alice. È stato collaboratore del periodico Porthos ed è attualmente uno dei degustatori della guida I Vini d’Italia dell’Espresso.
Per accompagnare piatti creati da materie prime di indiscussa qualità, il potenziale gastronomico e di salubrità rappresentato dai vini naturali fornirebbe un ulteriore valore aggiunto a una cucina di altissimo livello, introducendo un nuovo modo di intendere l’approccio agli alimenti e all’ambiente.
La tavola rotonda sarà l’occasione per comprendere le ragioni di chi ha detto “addio” alla chimica in vigna e in cantina, a favore di una scelta ecologica, etica e qualitativa. Hanno già dato la loro adesione Antonio Fiore (il “Critico maccheronico”), giornalista del Corriere del Mezzogiorno, e molti affermati chef dell’alta ristorazione, tra cui:
– Livia Iaccarino, patronne del Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui Due Golfi (NA)
– Nino Di Costanzo del Mosaico, al Terme Manzi Hotel di Casamicciola (NA)
– Raffaele D’Addio, chef e patron del Foro dei Baroni di Puglianello (BN)
– Mario Avallone della Stanza del Gusto di Napoli (NA)
– Nando Salemme, chef e patron dell’osteria Abraxas di Pozzuoli (NA)
– Antonio Pisaniello, chef e patron della Locanda di Bu di Nusco (AV)
– Luigi Tramontano del Flauto di Pan – Villa Cimbrone a Ravello (SA)
– Enzo Falcone, sommelier del Flauto di Pan – Villa Cimbrone a Ravello (SA)
– Donato Marzolla, restaurant manager del Rossellinis – Palazzo Sasso a Ravello (SA)
– Carmine Fischetti, chef e patron dell’Oasis di Vallesaccarda (AV)
– Pasquale Di Fraia, chef e patron del Capo Blu di Bacoli (NA)
– Lello Tornatore, sommelier e patron della Tenuta Montelaura a Celzi di Forino (AV)
– Gioì Della Bruna, chef e patron della Locanda Carafilia a Capriglia Irpina (AV)
– Michele De Leo dell’Accanto – Hotel Angiolieri Vico Equense (NA)
Giovanni Bietti dirigerà inoltre uno dei numerosi laboratori di degustazione previsti nella manifestazione (a breve l’elenco completo), domenica 20 alle 18.00, dal titolo “Solfiti? NO, grazie!”
“Parlano i Vignaioli” – che si svolge il 20 e 21 marzo con incontri per professionisti del settore, amanti del vino e semplici curiosi – diventa sempre più un luogo di crescita culturale e conoscenza diretta dei vini fatti con uve biologiche, biodinamiche o comunque frutto di un’agricoltura pulita e non invasiva: una piccola fiera innovativa e dinamica, dove sarà possibile anche acquistare direttamente dalle aziende partecipanti, finora oltre una cinquantina da tutte le regioni italiane.
L’appuntamento è per domenica 20 (dalle 10.00 alle 20.00) e lunedì 21 marzo 2011 (dalle 11.00 alle 18.00), all’Ostrichina e nella Casina Vanvitelliana sul lago Fusaro, a Bacoli (NA).
Il programma definitivo della manifestazione, in costante aggiornamento, sarà comunicato in dettaglio al più presto.
“Parlano i Vignaioli” è un evento organizzato da Cantina Giardino, Pino Savoia e Giusy Romano.
Alla prima edizione, svolta a Ercolano nel novembre 2009, hanno partecipato oltre 600 visitatori e 71 produttori. Dodici laboratori di degustazione hanno coinvolto quasi 300 persone.
Dom. Dic 22nd, 2024
