Dom. Dic 22nd, 2024

Promuovere il territorio campano, tra arte e gusto, attraverso l’ enogastronomia e la cultura al festival della canzone italiana. È questa la mission lanciata dal Gruppo Eventi, con il supporto della società 30Nodi, in vista dell’edizione 2011 della kermesse di Sanremo. Una vetrina di sapori ed arte, con prodotti tipici, pellicole e libri che raccontano di un territorio che continua ad essere protagonista indiscusso, in termini turistici, a livello internazionale. Tutto nell’ambito di Casa Sanremo, area adibita all’accoglienza di artisti e vip ospiti del festival. Area curata dal Gruppo Eventi quest’anno all’hotel Londra, a pochi metri dal teatro Ariston, dove vip e giornalisti saranno accolti ogni giorno, dal 15 al 19 febbraio, anche dalle note di Radio Italia e il supporto mediatico di 30Nodi, WcdLive e Capri Event.

Il programma di Casa Sanremo, creato dal presidente del Gruppo Eventi, Vincenzo Russolillo, accompagnerà gli ospiti del festival della canzone italiana tra musica, intrattenimento, momenti mondani ed eventi enogastronomici. Le regioni in vetrina saranno: Basilicata, Calabria, Campania, Liguria, Piemonte e Sicilia. Accoglienza ed ospitalità saranno coordinati da Ludovico D’Urso dell’Ipssar Cavalcanti di Napoli, che ha coinvolto gli studenti dell’Alberghiero avvalendosi in sala della collaborazione di Patrizia Trotta di In Tavola. Il 15 febbraio sarà la volta della Campania, con il coordinamento food & beverage del “ristorattore” Fofò Ferriere. “Per la Campania abbiamo creato con Luisa Del Sorbo di 30Nodi – spiega Ferriere, direttore food & beverage del Gruppo Eventi – una squadra dai sapori mediterranei. Ci saranno gli chef stellati Iacobucci, Pisaniello e Vitale, con gli chef del circuito Slow Food ed Espresso, quali Maria Mone di Caserta, Salvatore Accetto e Mimmo De Gregorio per la penisola sorrentina, Ivan Iovane di Poggiomarino, Francesco Parrella di Napoli e Pasquale Torrente di Cetara.

Ognuno racconterà un piatto con tipicità del territorio, con prodotti di qualità come la pasta napoletana Leonessa, la colatura di alici, maialino nero di Caserta, provolone del Monaco, pomodorino promossi da Vittorio Imperati con il marchio Vip e i vini del Vesuvio di Cantine Podere del Tirone e Terre di Sylva Mala”. Un tour tra gusto e sapori accompagnato dalla presentazione di libri ed artisti della nostra regione. Nello spazio “Writers”, coordinato da Pierpaolo Grezzi, la giornalista Santa di Salvo presenterà i libri Ricett Iss di Giuseppe Daddio della scuola di cucina Dolce & Salato di Maddaloni, Mani in pasta di Antonio Pisaniello, chef patron del ristorante stellato La locanda di Bu di Nusco, e La cucina delle sirene di Francesco Aiello, esperto della guida ai ristoranti de L’Espresso. Inoltre nell’area teatro dell’Hotel Londra ogni mattina sarà possibile assistere alle proiezioni di alcune pellicole di Massimo Troisi, grazie alla partnership con il Comune di San Giorgio a Cremano ed il Premio Troisi, riuscendo così a garantire una vetrina a Sanremo degli oggetti utilizzati dall’ attore nei suoi film, come la bici del film Il postino.

Piatti degli Chef
Pasta Leonessa Protagonista con i primi piatti a sorpresa di
Antonio Pisaniello del Ristorante Stellato La Locanda di Bu di Nusco
Giuseppe Daddio della Scuola di Cucina della Dolce & Salato di Maddaloni

Pasquale Torrente – Al Convento di Cetara
Spaghetti della dispensa del convento (con colatura di Alici)
Domenico De Gregorio – Lo Stuzzichino di Sant’Agata
Scialatielli al pesto genovese con pomodorino del piennolo del Vesuvio
Maria Mone – Il Casolare di Vino di Alvignano
Pizzoccheri casertani (scialatielli salsiccia, friarielli, mozzarella
bufala, ecc)
Ivan Iovane – Il Cantiere del Gusto di Poggiomarino
Carpaccio di bufala, con ricottina infornata e insalatina di mandorle
e carciofi di Paestum
Salvatore Accetto – Le Tre Arcate di Piano di Sorrento
Spaghetti alla chitarra, Mantecati di Baccala, Marmellata di Arance
Sorrentine e Spuma al Pomodoro
Raffaele Vitale – Casa del Nonno 13 di Mercato San Severino
Zuppa di Pomodoro San Marzano
Agostino Iacobucci – La Cantinella di Napoli
Paccheri con Ragu’ napoletano
Francesco Parrella – A Taverna do Re di Napoli
millefoglie di pesce spatola ripieno di provola di agerola su
salsetta di pomodorino vesuvino e pinoli tostati

Di Alessandro Tartaglione

Direttore Responsabile di Campania Slow | Contatto Facebook: http://www.facebook.com/a.tartaglione

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