Dom. Dic 22nd, 2024

Visto il successo del “Pignamela”, il segnaposto di Natale, volevo descrivere alcuni segnaposti, realizzati sempre con materiali naturali, che si possono preparare per il cenone di San Silvestro o per il pranzo di Capodanno. Avevo già cominciato a prepararli qualche giorno fa. Li avete già visti, in versione easy diciamo così, nel Racconto della vigilia di Natale, in cui potete vedere l’effetto che conferiscono alla tavola apparecchiata. Ve li presento ora  in versione completa con nastrino dorato e targhetta con nome.

Occorrente:

  • bottigliette di vetro, che possono essere benissimo sostituite da bicchierini, vasetti, ecc…, l’importante è che siano recipienti di vetro e, mi raccomando, piccoli (non vorrete mica che la tavola diventi scomoda per la presenza dei segnaposti, vero?);
  • bacche di rosa canina, semi di zucca, peperoncini, ma direi anche pepe in grani nero, verde o multicolor… Vi consiglio comunque di decidervi per soli due tipi di bacche-semi e di alternare le bottigliette quando apparecchiate la tavola;
  • tappi di sughero, recuperati da quelli delle bottiglie di vino; 
  • nastrini dorati (io ne ho utilizzato uno abbastanza sottile che ho avvolto più volte intorno al collo della bottiglietta;
  • cartoncini per il nome degli ospiti o per delle frasi benauguranti.

Trovo questi segnaposti davvero speciali. Sarà perchè io ho utilizzato delle bacche di rosa canina che mi ricordano l’ultima passeggiata in montagna (vedi Addobbi di rosa canina) e dei semi di zucca di cui era piena la nostra zucca di Halloween (vedi Scherzetto perfetto per Halloween)…

Anche voi potete renderli speciali. Riempite le bottigliette di perline, se ad esempio avete una bimba a cui piace creare collanine e braccialetti, di glitter in polvere se volete dei segnaposti scintillanti, di minuteria da ferramenta se siete amanti del faidate, di palline di polistirolo se amate la neve, ecc… In questo modo la vostra tavola diventerà veramente particolare perchè racconterà di voi…

Tratto da: http://delizieingiardino.wordpress.com/

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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