Lun. Dic 23rd, 2024

Dall’antipasto a base di mozzarella di bufala agli spaghetti alle vongole. Per secondo c’è varietà di scelta: spigola all’acqua pazza, spezzatino o bistecca connection. Per chiudere gelato e caffè. È il “menù della camorra”. Nessuno li vede, ma si cena con i boss. Impongono marchi e prodotti. Noi compriamo e mangiamo e la criminalità ingrassa. I clan sono in grado di soddisfare anche i palati più esigenti. Forniscono di tutto. E così molto spesso, dietro una romantica cenetta, si nasconde un’economia criminale alternativa. Un racconto attraverso testimonianze inedite e le inchieste della Direzione Distrettuale Antimafia. La scoperta di un’intera filiera alimentare: carni macellate, acqua, latte e latticini, frutti di mare, caffè, ma anche discount, supermercati e pizzerie controllate dai clan. Il viaggio si chiude con la speranza. Al menù della camorra, nella parte finale del libro, l’autore presenta il menù della legalità. Pasta, olio, vino, farina: un mix di prodotti che vengono dalle terre confiscate alle mafie e gestite dalle cooperative sociali impegnate nel progetto Libera Terra.

L’ultima Cena
Giuseppe Ruggiero
Edizioni Ambiente

Di Alessandro Tartaglione

Direttore Responsabile di Campania Slow | Contatto Facebook: http://www.facebook.com/a.tartaglione

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