Un festival da guinness. L’edizione 2010 della mostra mercato del tartufo nero e dei prodotti tipici e 33esima sagra della castagna di Bagnoli Irpino batte tutti i record. Sul fronte visitatori, primato di presenze: registrate nella tre giorni espositiva 150mila persone rispetto alle 100mila dello scorso anno con un picco nella giornata conclusiva dell’evento. “Il colpo d’occhio – commenta soddisfatto Francesco Pennetti, presidente della Pro Loco Bagnoli – Laceno, ente organizzatore della mostra in partnership con il Comune altirpino – è stato davvero fantastico, disegnando una cornice di pubblico, italiana ed internazionale, che ha riempito le strade del paese apprezzando la qualità della gastronomia locale e la nostra ospitalità”. “Il tutto – conclude – indice di una manifestazione che lega efficacemente il territorio ai suoi prodotti di punta”.
Altro il primato raggiunto: il tartufo più grande dell’anno messo poi all’asta. Trovato dal cavatore bagnolese Salvatore Marano, sull’altopiano del Laceno, il tubero nero pesa 469 grammi. Ma non finisce qui. Guinness dei primati anche per il tronco di castagne, dolce simbolo della kermesse gastronomica. Una torta, amorevolmente lavorata da uno sfaff di chef tutto al femminile, lunga 21 metri e 10 centimetri che supera il risultato del 2009 di 20 metri e 90 centimetri. Oltre 3 quintali di castagne amalgamate con zucchero, gocce di cioccolato, margarina, liquore strega, pan di spagna per un peso complessivo di 11 quintali di dolce.
Ai sapori si abbinano i saperi. Come il premio letterario “Tartufo d’oro”, assoluta novità per la rassegna, e le varie mostre fotografiche tra cui quella dell’Associazione Nazionale Libero Pensiero “Giordano Bruno” che ha presentato, nell’affascinante chiesa di San Domenico, l’art gallery “Zenit, sguardo nel meridiano”: viaggio d’immagini nel cratere dell’Alta Irpinia. In scena anche divertenti dimostrazioni di ricerca del tartufo con il 12esimo concorso amatoriale per cani organizzato dall’Associazione Tartufai Monti Picentini e presentato dal segretario Giuseppe Caputo nonché assessore comunale alle Politiche Sociali.
Entusiasta la Giunta comunale di Bagnoli per i risultati ottenuti. “Mai come quest’anno abbiamo registrato – spiega il sindaco Aniello Chieffo – una notevolissima presenza di visitatori che ha dato vita ad un turismo stazionario. Aspetto e fattore fondamentale perché incide positivamente sull’economia domestica”. “Il nostro tartufo – aggiunge Eusebio Marano, assessore comunale all’Agricoltura ed Ambiente – è un prodotto unico e di pregio che abbiamo messo in relazione virtuosa con i nostri giacimenti storici e paesaggistici per offrire un unico pacchetto promozionale in grado di soddisfare a pieno le esigenze di chi ci è venuto a trovare”. “Tutto il paese – conclude – ha partecipato attivamente alla preparazione della mostra, segno di un’organizzazione impeccabile e di un impegno collettivo”. E mentre cala il sipario sulla mostra mercato 2010, già si pensa alla nuova edizione. “Il prossimo anno – annuncia Chieffo – il nostro impegno sarà maggiormente indirizzato alla promozione dell’evento, curando nel dettaglio il volto degli stand con una comunicazione visiva di affascinante appeal”. “Faremo anche – prosegue Marano – un’anteprima dell’iniziativa ancor più solida spalmandola nei week-end apripista alla mostra”.
Intanto si è a lavoro su ulteriori progetti turistici. In programmazione un pacchetto promozionale suddiviso per itinerari tematici con soluzioni fruibili in diversi periodi dell’anno sia estivi che invernali. “In sostanza si tratta – spiega Carlo Trillo del Consorzio turistico Bagnoli – Laceno – di viaggi guidati alle scoperte delle bellezze naturalistiche, artistiche, culturali ed enogastronomiche che interessano il nostro borgo e l’altopiano del Laceno”. “La peculiarità è – termina – l’aver caratterizzato ogni singolo percorso con un aspetto distintivo del nostro territorio”.