Si è svolta ieri mattina, presso la Sala Gialla del Lingotto di Torino, l’inaugurazione dell’ottava edizione del Salone del Gusto. Erano presenti Dacian Ciolos, Commissario Europeo all’Agricoltura e allo Sviluppo Rurale; Giancarlo Galan, Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali; Roberto Cota, Presidente della Regione Piemonte; Sergio Chiamparino, Sindaco della Città di Torino; Carlo Petrini, Presidente di Slow Food, e Roberto Burdese, Presidente di Slow Food Italia.
Burdese, che ha coordinato i vari interventi, si è detto sicuro che questa sarà la più bella edizione del Salone, una manifestazione che quest’anno vede la partecipazione di ospiti provenienti da 160 Paesi, un appuntamento non solo con il mercato, ma anche con l’educazione alimentare, l’incontro e il dialogo tra culture diverse. In un momento come questo di grande crisi del settore agricolo, Carlo Petrini ha puntato il suo intervento sulla necessità di ridare il giusto valore al cibo e di consumare meno e meglio, cercando il prezzo giusto, non rincorrendo quello più basso. «Il rilancio dell’agricoltura italiana» dice Petrini, «deve passare attraverso il ritorno alla terra da parte delle nuove generazioni (oggi solo il 7% dei contadini ha meno di 35 anni). Per fare questo occorre però che i produttori vengano remunerati il giusto, che si riduca la burocrazia, che le banche diano accesso al credito con più facilità».
L’ impegno associativo di Slow Food Campania si traduce al Salone del Gusto in una serie di iniziative e appuntamenti a favore delle Comunità del Cibo e dell’ apprendimento. «Faremo tutto il possibile – sostiene il Presidente Slow Food Campania, Gaetano Pascale – per far emergere i produttori virtuosi della nostra Regione che, negli ultimi anni, hanno subito una serie di sciagure senza averne alcuna colpa. Il Salone del Gusto è un’ occasione importante per far conoscere al grande pubblico quanta qualità alimentare arriva dalle nostre terre».
I presìdi campani al Salone del Gusto area Regione Campania
V029 – Alici di Cetara
U042 – Alici di Menaica
U038 – Cacioricotta del Cilento
U030 – Carciofo bianco di Pertosa
S033 – Carciofo di Castellammare
U029 – Conciato Romano
U046 – Coniglio da Fossa di Ischia
U050 – Fagiolo di Controne
S037 – Papaccella Napoletana
S030 – Piennolo del Vesuvio
S029 – Pomodoro San Marzano
T030 – Salsiccia Rossa di Castelpoto
T029 – Soppressata di Gioi
Gli appuntamenti di Slow Food Campania al Salone del Gusto – Area Regione Campania
Giovedi 21 ottobre
Ore 17,30 Provincia Benevento: recupero e valorizzazione degli ecotipi locali
a seguire: Presentazione progetto Latte Nobile
Venerdì 22 ottobre
Ore 18,00 Comunità dei produttori dell’olio extravergine Ravece
Sabato 23 ottobre
Ore 11,30 La Provincia di Caserta presenta le sue eccellenze
Ore 16,00 Formaggi e salumi di Terra di Lavoro – Degustazione guidata
Ore 17.00 L’orto-frutta di Terra di Lavoro – Degustazione guidata
Ore 18,00 Terra alla terra, in mezzo al mare
Domenica 24 ottobre
Ore 11,30 Dagli allevamenti campani, carni d’eccellenza
Ore 18,00 I territori della Mozzarella di Bufala Campana DOP
I racconti delle comunità del cibo della Campania – Area Pasta Garofalo
Giovedì 21 ottobre
Ore 11,30 Pera Pennata
Ore 16,20 Cece di Cicerale
Ore 17,00 Cicerchia dei Campi flegrei
Venerdì 22 ottobre
Ore 16,20 Caciocavallo di Castelfranco in Miscano
Ore 17,00 Biscotti tradizionali di San Lorenzello
Sabato 23 ottobre
Ore 11,30 Croccantino di San Marco dei Cavoti
Ore 16,30 Pane di Montecalvo
Domenica 24 ottobre
Ore 11,30 Pera Pericina
Ore 16,30 Pomodoro Corbarino
Ore 17,30 Oliva caiazzana
Lunedì 25 ottobre
Ore 11,30 Legumi della Valle dell’Ufita (a cura di Franco Archidiacono, Fiduciario Slow Food Irpinia, Colline dell’Ufita e Taurasi