L’olio extravergine di oliva ed il formaggio pecorino saranno i protagonisti di “Storie di Uliveti & Pascoli”, manifestazione in programma a Pontelandolfo, in provincia di Benevento, sabato 31 luglio e domenica 1° agosto.
L’evento è organizzato dalla Pro Loco Pontelandolfo con il contributo dell’Amministrazione Comunale, della Camera di Commercio di Benevento, del Gal Titerno, della condotta Slow Food Tammaro – Fortore e dell’Associazione Italiana Sommelier.
“Storie di Uliveti & Pascoli” vuole essere una vetrina capace di promuovere ad una vasta platea due tipicità di questo centro dell’Alto Sannio, facendo conoscere ai consumatori le caratteristiche qualitative dell’olio extravergine di oliva e dei formaggi prodotti da un millenario sapere contadino.
Al tempo stesso ci si propone di creare un momento di incontro che sia da stimolo per i piccoli produttori locali, al fine di migliorare ulteriormente la bontà di questi prodotti. Non a caso, la Pro Loco ha voluto organizzare questa due giorni gastronomica come “prologo” dell’interessante “Settimana Folkloristica”, importante cartellone di eventi che da quarantanove anni richiama nel piccolo borgo sannita considerevoli flussi turistici.
In vetrina ci saranno gli olii extravergine di oliva prodotti dagli agricoltori locali, utilizzando in prevalenza la cultivar Ortice, che rappresenta la pianta dominante di questo angolo del territorio sannita. Sulle soleggiate colline che circondano Pontelandolfo, questa tipologia di olive ha trovato nel corso dei secoli il proprio habitat ideale, dando vita ad un prodotto di altissima qualità, consumato prima di tutto in loco, con una porzione venduta a fortunati consumatori.
Oltre ad essere un evento promozionale, “Storie di Uliveti & Pascoli” intende far conoscere ai contadini stessi l’unicità del prodotto nato dal loro lavoro, anche e soprattutto dal punto di vista salutare.
Stesso discorso per i formaggi. Pontelandolfo, ricordiamo, è già famosa come il paese della “ruzzola”, la singolare sfida a lanci di “pezze” di pecorino che si consuma nel periodo del Carnevale. La vetrina di “Storie di Uliveti & Pascoli” vuole invece far conoscere soprattutto il sapore di questi formaggi, prodotti con il latte di pecora dei pascoli che disegnano, insieme agli uliveti, questo ambiente incontaminato dell’alta valle del Titerno.
“La rassegna – spiega Nicola Diglio, presidente della Pro Loco – nasce come momento di promozione delle due risorse più importanti del comparto agricolo locale. Il nostro intento è quello di dare avvio ad un percorso di promozione al passo con i tempi, capace di coniugare la gastronomia con temi particolarmente forti in questo momento, quale il territorio e la salute. Con questa due giorni vogliamo innescare riflessioni e dare il via anche ad un percorso utile per i nostri agricoltori”.
“E’ veramente con piacere – dichiara Cosimo Testa, sindaco di Pontelandolfo – che diamo il contributo a questa rassegna. “Storie di Uliveti & Pascoli” rappresenta l’avvio dell’edizione 2010 della tradizionale rassegna della “Settimana Folkloristica”. Si tratta di una ricca kermesse che, pur avvicinandosi al mezzo secolo di storia, mostra sempre vitalità, soprattutto nella sua capacità di trasformarsi in un evento al passo con i tempi, come mostra proprio la proposta di questa due giorni che apre le porte del nostro paese ad un turismo diverso e di qualità, costituito da viaggiatori del territorio che si mettono in moto lungo percorsi segnati dai sapori autentici, proprio come il nostro olio extravergine di oliva ed i nostri formaggi”.
“Con questa due giorni – illustra Antonio Lese, coordinatore della manifestazione – si intende dare vita ad un percorso che sia capace di guardare lontano. “Storie di Uliveti & Pascoli” intende far conoscere ai palati più raffinati le caratteristiche dei prodotti agricoli del nostro paese. La manifestazione vuole evidenziare queste produzioni locali che nascono da una agricoltura depositaria di un millenario sapere, un’agricoltura che possiamo definire “moderna”, nel senso che è contraddistinta da concetti quanto mai attuali.
L’olio extravergine di oliva, in prevalenza da cultivar Ortice, ed i formaggi prodotti quotidianamente con il latte dei pascoli che fanno da cornice al suggestivo borgo in pietra, nascono rispettando naturalmente i concetti tanto ricercati sull’attuale mercato di qualità: tracciabilità e sostenibilità, ma anche “biologico” e salutare, tanto per citare i più importanti. La due giorni, dunque, vuole essere un momento di avvio di un percorso promozionale che porti le bontà di Pontelandolfo ad essere conosciute ad un sempre più esigente mercato di nicchia”.