Domenica 22 novembre, a partire dall 9.00 di mattina e proseguendo in un ricco programma fino al pranzo della 14.00, Winevent è lieta di presente l’iniziativa “I Due Falerno” presso la “Locanda 1880” a Casale di Carinola (Caserta). Simpatica l’idea di presentare i due Falerno, quello con il primitivo e quello con aglianico e piedirosso, alla stregua dei due marescialli: Vittorio De Sica e Totò.
“Al di là dell’aspetto comunicazionale – spiegano Alessandro Schiavone e Salvatore Landolfo – ci premeva mostrare alcuni tratti di questo nostro territorio così ricco di storia e di storia enologica, tanto da essere considerato la culla della civiltà del vino. Il Falerno, come si sa, è il vino più conosciuto e apprezzato dell’antichità, esaltato fra gli altri da Plinio, Marziale e Orazio. Addirittura Petronio Arbitro riporta che, nella cena di Trimalcione, gli “haustrones” (antenati dei sommeliers) servirono un Falerno di 100 anni (!). Facciamo un grande salto e arriviamo al recente seminario di studio “Dal Falernum al Falerno” tenutosi a Mondragone e a cui hanno partecipato l’archeologo Luigi Crimaco, l’agronomo Nicola Trabucco e il prof. Luigi Moio, moderato da Luciano Pignataro. Ebbene, sono state allocate in Campania le origini della viticoltura mondiale, con la sua massima espressione proprio nell’Ager Falernum. Sul sito di Luciano Pignataro (www.lucianopignataro.it) trovate molti e variegati articoli sul seminario”.
“A noi – spiegano gli animatori di Winevent – preme presentare i due Falerno attraverso due piccole “grandi” cantine (Regina Viarum e Bianchini Rossetti), espressioni vivaci e rappresentative del territorio. Con la consapevolezza che dentro una bottiglia c’è l’impegno e il sudore di uomini e donne che prima di tutto credono nel loro lavoro e nell’orgoglio di portarlo avanti. Non ultima, assaggeremo la cucina di territorio della Locanda 1880 in abbinamento con i vini delle due cantine.
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