Mar. Dic 24th, 2024

Come è tradizione della liturgia enogastronomica di fine d’anno sono in uscita diverse guide tutte più o meno prestigiose riguardanti la ristorazione, i vini, gli albeghi, gli agriturismi, e chi più ne ha più ne metta. Dopo la presentazione della Guida Espresso sui ristoranti d’Italia edizione 2010 è in uscita la Guida “I Vini d’Italia” diretta da Enzo Vizzari e curata da Ernesto Gentili e Fabio Rizzari, giunta alla nona edizione. Si tratta di un volume di agile formato e facile consultazione, che offre “un resoconto, puntuale e dettagliato, dell’attualità vinicola del nostro paese”. “La produzione enologica nazionale – spiegano i redattori – è stata sottoposta a un’analisi attenta e sistematica, con oltre 20mila vini assaggiati, di cui 10mila selezionati”.
Come di consueto nelle Guide L’Espresso, la scala del punteggio è espressa in ventesimi. A partire da 14/20 un vino è giudicato “apprezzabile”, ovvero di qualità superiore alla media. I vini valutati da 15 a 16/20 sono da considerare senz’altro “buoni”. La fascia dei vini tra 16,5 a 17,5 corrisponde a quelli ritenuti “ottimi”. E si arriva all’eccellenza con i vini che hanno punteggi da 18 a 20, di qualità cioè rara e eccezionale. Anche tra questi ultimi, poi, c’è chi ulteriormente si distingue: è il top dell’enologia italiana, tra i bianchi, come tra i rossi, i bianchi dolci, i rossi dolci e le bollicine.

Ecco l’elenco dei vini che hanno ottenuto le più alte valutazioni secondo la Guida “I Vini d’Italia L’espresso 2010” per la Regione Campania:

– Aglianico del Taburno D’Erasmo Riserva 2004 Nino Sarrapochiello
– Aglianico Selvanova 2005 Fattoria Selvanova
– Falerno del Massico Rosso Etichetta Brozno 2006 Masseria Felicia
– Fiano di Avellino 2008 Colli di Lapio
– Greco di Tufo 2008 Pietracupa
– Greco di Tufo Vigna Cicogna 2008 Ferrara Benito
– Montevetrano 2007 Montevetrano
– Taurasi Fatica Contadina 2004 Terredora
– Taurasi Poliphemo 2005 Tecce Luigi
– Taurasi Riserva 2003 Perillo
– Taurasi Vigna Macchia dei Goti 2005 Caggiano Antonio
– Terra di Lavoro 2007 Galardi
– Zero 2005 D’Orta – De Conciliis

Ecco, invece, la lista dei migliori acquisti della Regione Campania per rapporto qualità/prezzo:

– Aglianico del Taburno D’Erasmo Riserva 2004 Nino Sarrapochiello (p. 18.50 – Euro 14/17)
– Taurasi Poliphemo 2005 Tecce Luigi (p. 18.50 – Euro 24/28)
– Greco di Tufo 2008 Pietracupa (p. 18.00 – Euro 13/15)
– Taurasi Fatica Contadina 2004 Terredora (p. 18.00 – Euro 22/26)
– Fiano di Avellino 2007 Di Prisco (p. 17.50 – Euro 9/10)
– Falerno di Massico Rosso Rampaniuci 2006 Viticoltori Migliozzi (p. 17.50 – Euro 16/19)
– Irpinia Aglianico 2007 Contrade di Taurasi – Lonardo (p. 16.50 – Euro 13/15)
– Le Fole 2007 Cantina Giardino (p. 16.50 Euro 12/14)
– Costa d’Amalfi Bianco Terre Saracene 2008 Sammaco Ettore (p. 16.50 – Euro 10/11)
– Trama 2008 Terre Stregate (p. 16.50 – Euro 7/8)
– Irpinia Coda di Volpe 2008 Vadiaperti (p. 16.50 – Euro 10/11)
– Greco di Tufo 2008 Donna Carmela (p. 16.00 – Euro 10/11)
-Taburno Aglianico 2006 Nino Sarrapochiello (p. 16.00 – Euro 8/10)
– Taburno Coda di Volpe 2008 Ocone – Agricola Del Monte (p. 16.00 – Euro 7/8)
– Sannio Falanghina Svelato Sur Lies 2007 Terre Stregate (p. 16.00 – Euro 10/11)
– Guardia Sanframondi Aglianico 2008 La Guardiense (p. 15 – Euro 6/7)

Di Alessandro Tartaglione

Direttore Responsabile di Campania Slow | Contatto Facebook: http://www.facebook.com/a.tartaglione

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