Dom. Nov 24th, 2024

Finalmente a Napoli si comincia a pensare sul serio alla promozione del territorio, delle tipicità e delle potenzialità di sviluppo che da tutto ciò potrebbero derivare come turismo, accoglienza ed espansione occupazionale. Lo si è notato attraverso un convegno svoltosi al “Rama Palace Hotel” di Casalnuovo dove nel centro congressi “Caruso”, in occasione di presentazione a stampa del nuovo albergo quattro stelle con ogni confort, si è parlato di prodotti tipici campani. Creare una casa dell’accoglienza del turista, perchè tale si può definire un albergo che si propone come obiettivo di ospitare non solo il turista ma anche e soprattutto tanta clientela che viaggia per lavoro e quindi desidera trovare la massima ospitalità quando rientra per riposare o continuare a lavorare è stata una bella impresa che ha valorizzato il territorio.

Dal centro direzionale di Napoli con i suoi uffici commerciali ed imprenditoriali, all’area industriale di Pomigliano d’Arco, con tutte le nuove realtà produttive di vario livello che si affacciano sulla zona che le raccorda, c’è ora, in Viale dei Tigli 78, l’hotel Rama che tutta la famiglia Servillo, titolare dell’impresa, (Ing. Raffaele Servillo Amministratore, Arch. Vanni Servillo, Sales & Marketing Manager, Giuseppe Servillo direttore, Carmen Servillo Ammistrativista ), vuole portare sicuramente a grande successo coccolando il cliente al motto di “Un Uomo senza vizi è come un sonno senza sogni”. La serata di presentazione ai tanti intervenuti è iniziata con un convegno organizzato dall’ Associazione maîtres italiani ristoranti e alberghi al quale ha preso parte il fiduciario della sezione napoletana del sodalizio, Giuseppe Di Napoli. Il socio Amira Nello Ciabatti ha presentato, con la sua solita grande professionalità, l’incontro studiato per promuovere i prodotti tipici dell’enogastronomia campana. A questo hanno preso parte Emanuela Russo, P.R. di Cantine Astroni, che attraverso la proiezione di slides ha illustrato ai numerosi ospiti che affollavano la sala i successi dell’azienda ottenuti grazie ad un grande impegno per una seria e genuina produzione di vini legata ai vigneti ed in particolare quelli situati alle pendici del cratere degli Astroni, nel cuore dei Campi Flegrei.

Alle informazioni fornite dalla Russo, continuando il discorso su questi vini presentati con il motto che l’azienda intende perseguire ”Il territorio nel bicchiere”, ha fatto seguito una degustazione guidata dal Delegato Ais dei comuni vesuviani, Pasquale Brillante. Sono inoltre intervenuti al dibattito Antonio Michele Trimarco, presidente nazionale degli assaggiatori di olio “Oleum”, Alberto Alovisi, presidente dell’Ada Campania, Alfonso Cascella, ex vice presidente nazionale dell’Aibes, Annamaria Riccio, consigliere nazionale Fnsi, Ciro Iengo, assessore del comune di Ercolano, il modello Ciro Zinocchi e gli attori Luca Riemma e Biagio Gragnaniello. Appena terminati gli interventi convegnistici si è passati alle degustazioni di piatti elaborati dallo chef della struttura Basilio Avitabile e dal pizzaiolo Nino Bosco, mentre un nutrito numero di hostess della Palmieri Agency, dirette da Salvatore Sibilio, maître del “Luna Rossa”, ristorante della struttura ospitante l’evento, capeggiati da Dario Duro, che nell’Amira riveste gli incarichi di P.R., responsabile delle attività dell’associazione e dei rapporti con i giovani amirini, di conseguenza impeccabile organizzatore insieme a Flavio Amirante della serata voluta da Di Napoli e Sorvillo, si prodigavano per dirigere un ottimo servizio di sala. Le degustazioni oltre a far assaporare agli ospiti le specialità offerte dalla casa, hanno messo in luce numerose prelibatezze gastronomiche messe a disposizione dalle aziende “Velleca” olive, “Gusto & Passione” prodotti tipici regionali, “Savarese Natale Domenico” di Vico Equense, con i particolari , “Filab” Filera latte bufalino di Bellizzi, il biscottificio “Pezzullo” di Frattamaggiore, del pastificio “Mastro Antonio” di Nola, il salumificio “Spiezia” con una vasta gamma di salumi dagli inconfondibili sapori e la “Società Agricola San Marco”di Giugliano in Campania con le sue produzioni di , ed i particolarissimi.

Sono stati in tanti i particolari buongustai attratti dai cavoli rapa, a molti sconosciuti, che per la loro forma prima e per il loro sapore gradevolissimo poi hanno chiesto ad Angela Canciello, presente in sala per l’azienda, di intervenire al microfono per descrivere le particolarità del prodotto. Il tutto è stato ovviamente accompagnato dai vini di Cantina Astroni che, dalla Falanghina “Astro” spumante Vsq a quella ferma dei Campi Flegrei “Strione” Doc alla nuova produzione di vino da uve “Catalanesca”, hanno dato il tocco di classe alla serata. La serata trasmessa in diretta da “Radio Punto Zero” è stata allietata dalle note del musicista Vittorio Capo.

Di Alessandro Tartaglione

Direttore Responsabile di Campania Slow | Contatto Facebook: http://www.facebook.com/a.tartaglione

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