Gio. Dic 19th, 2024

Aspiranti sommelier, ad Agropoli parte il corso professionale AIS di I livello. Un percorso in 15 tappe per scoprire o approfondire l’affascinante mondo del vino, partendo dalle tecniche colturali della vite e fino ad arrivare alla degustazione e alla valutazione ragionata delle sensazioni organolettiche di diverse tipologie di vino. È l’obiettivo del corso di qualificazione professionale di I livello per aspiranti sommelier, che partirà a marzo ad Agropoli, presso il ristorante Il Ceppo in via Madonna del Carmine. Il percorso formativo è organizzato e gestito dagli esperti dell’AIS, l’Associazione italiana sommelier, che è poi il più autorevole riferimento nazionale del settore, attraverso la propria sezione territoriale Campania e la delegazione del Cilento e Vallo di Diano che negli ultimi tempi è in forte crescita, come testimonia il deciso incremento anche numerico dei suoi sommelier professionali. Il corso, diretto dalla dott.ssa Maria Sarnataro, partirà il prossimo 9 marzo e proseguirà a cadenza settimanale (in prevalenza di lunedì) fino all’inizio di giugno.

In ogni lezione qualificati docenti, provenienti da tutto il Mezzogiorno, approfondiranno i temi legati alla figura del sommelier, alla viticoltura, alla produzione del vino e ai suoi componenti, ma insegneranno anche a degustare i vini speciali e i passiti, gli spumanti, le birre e i distillati, con specifici focus sugli esami visivo, olfattivo e gustativo della tecnica della degustazione. Il corso fornirà elementi utili anche a districarsi nel panorama legislativo nazionale ed europeo, nonché sull’enografia italiana, sulle odierne e sempre più importanti funzioni del sommelier, con alcuni interessanti spunti sull’abbinamento del vino con l’enogastronomia. Sono previsti pure la visita ad un’azienda vitivinicola e un test finale di autovalutazione. Il corso di I livello può essere attivato solo al raggiungimento di un numero minimo di iscritti e ha un costo di € 450,00 + € 80,00 (quota associativa Ais). Per chi vorrà continuare ad approfondire l’affascinante del mondo del vino italiano e straniero, nonché la tecnica di abbinamento cibo-vino, sarà poi possibile frequentare il II e il III livello AIS, fino a sostenere l’esame finale per conseguire il titolo di sommelier. Una figura, quest’ultima, che oggi si è guadagnata un grande spazio nel backstage del mondo della ristorazione, della distribuzione e della comunicazione, in quanto sa conquistare la fiducia del cliente e lo consiglia sui vini e sugli abbinamenti migliori, grazie ad abilità pratiche, conoscenze manageriali e sensibilità.

Di Alessandro Tartaglione

Direttore Responsabile di Campania Slow | Contatto Facebook: http://www.facebook.com/a.tartaglione

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