Di recente è uscita la nuova edizione guida “Bar d’Italia del Gambero Rosso 2009”. Oltre 1600 indirizzi dal Nord al Sud della nostra Penisola. Locali che spaziano fra tradizione e innovazione ma caratterizzati sempre da un’irrinunciabile qualità. Tra questi 1600 locali classici ed innovativi inseriti nel volume, il “Bar del Professore” di piazza Trieste e Trento a Napoli viene riconfermato per il 6° anno consecutivo, come il posto in cui viene realizzato un “caffè eccellente” (massimo riconoscimento). All’interno della guida, accanto ai nomi dei locali, seguono dei simboli. Quello del “chicco” si riferisce alla qualità del caffè inteso come bevanda; a seconda del grado di bontà vengono, dunque, assegnati uno, due, o tre chicchi. Ed anche quest’anno accanto al nome del “Bar del Professore” figurano chicchi.
Si legge: “Nella creatura originale di Raffaele Ferrieri, garanzia di qualità per quel che riguarda espresso e dintorni, potrerte assaggiare uno dei migliori caffè della città, estratto ad arte da una miscela di qualità. Se preferite una variante più golosa, provate quella con la crema di nocciola. C’è anche una piccola offerta di dolci e di paste della tradizione partenopea”.
E’ importante sottolineare che alcuni bar che in passato hanno avuto i famosi “chicchi” accanto al loro nome, nel tempo hanno, però, perso questo primato. . Lello Ferrieri di recente, è stato invitato da una azienda americana per andare a New York e qui diffondere la cultura del suo caffè. Dopo il Giappone, realtà con la quale ha stretto un forte e saldo legame, ora anche l’America ha rivolto la sua attenzione al caffè del “Professore”. Un’altra bella soddisfazione che coinvolge anche la nostra città. A Capodanno Lello Ferrieri aspetterà dopo la mezzanotte i suoi clienti per far gustare loro i suoi “tre chicchi di eccellenza”. Ed in tale occasione, come tradizione, regalerà il calendarietto 2009 del “Bar del Professore”. Quest’anno il tema è “il rito del caffè nel mondo”.