Al via lunedì mattina le selezioni del concorso regionale enogastronomico Il Piennolo D’oro. La prima tappa dell’evento, organizzato dalle associazioni Vesuviamo e Sapere i Sapori ed ormai alla sua VII edizione, è prevista a Pozzuoli, al ristorante “Il Limoneto” dell’Hotel a quattro stelle “Agave”. In sfida venti chef della provincia di Napoli, ai fornelli lunedì alle 10,30 fino alle 17. Il confronto si avrà sulla preparazione di primi piatti, con ingredienti di base la pasta del Premiato Pastificio Afeltra e il pomodorino del piennolo del Vesuvio. E in serata, gran galà con premiazione dei cinque cuochi, selezionati per la finalissima di Gragnano. Ma ricordiamo il percorso della manifestazione che quest’anno si presenta con nuove metodologie, in primo luogo con cinque preselezioni, una per provincia, a partire appunto dal 24 novembre, fino alla finalissima di Gragnano.
Ad ogni tappa si sfideranno venti cuochi ristoratori, impegnati per una giornata ai fornelli cucinando piatti con ingredienti a base di pomodorino del piennolo del Vesuvio.
“Ricordiamo – spiega Andrea Riccio, patron del concorso enogastronomico Il Piennolo D’Oro – che l’evento nasce con l’obiettivo di promuovere i prodotti tipici campani, la buona cucina ed in particolar modo il pomodorino del piennolo del Vesuvio. Da qui il nome del concorso e la richiesta, nel regolamento interno, di sfidarsi con piatti a base di piennolo del Vesuvio.
Inoltre alle sfide delle cinque province, che dureranno una giornata, seguiranno delle serate di galà in cui presentare i cinque piatti selezionati”. Per ogni provincia ci saranno dunque cinque chef selezionati, i quali potranno poi partecipare alla finalissima di Gragnano, dove quindi ci sfideranno un totale di 25 cuochi ristoratori.
Finalissima che si terrà dall’1 al 5 marzo, al Premiato Pastificio Afeltra,dove la prova dei cuochi sarà accompagnata da un mercato dei prodotti tipici campani e vini doc, docg ed igt regionali.
Premio finale? Una scultura di Giovanna Carotenuto, raffigurante il pomodorino del piennolo del Vesuvio. L’artista napoletana, i cui lavori hanno conquistato il mercato Svizzero ed Americano, presenterà delle opere completamente lavorate a mano.
GIURIA: la stella Michelin Michele De Leo, Santa Di Salvo, giornalista specializzata in gastronomia di Il Mattino, Tommaso Esposito, giornalista della Guida ai ristoranti di L’Espresso, Giuseppe De Girolamo, giornalista della rivista La Madia Travelfood, Luigi D’Alise, direttore responsabile di SlowSud, Salvatore Tuccillo, del quotidiano napoletano Metropolis, Bruno Sganga, giornalista della rivista Gourmed.