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AgroSud 2009 – Fiera dell’agricoltura che si terrà a Napoli alla Mostra d’Oltremare tra il 20 ed il 22 febbraio 2009 – mette in pista il nuovo settore espositivo OrtoMed, che sarà – con 60 espositori e 8 delegazioni estere – il punto di incontro per tutti gli attori della filiera dell’ortofrutta: produttori, grande distribuzione organizzata (GDO), Organizzazioni dei Produttori (OP), commercianti, agenzie di import-export, centri agroalimentari e aziende industriali legate al comparto.

Nei padiglioni dedicati alla filiera dell’ortofrutta saranno presenti le principali aziende che si occupano di sementi, concimi, fitofarmaci, piantine, vivaismo, apprestamenti protettivi, piccole macchine agricole, lavorazione dell’ortofrutta, certificazione della qualità, confezionamento, packaging, etichettatura, impianti di conservazione e logistica. In questa fase organizzativa tutti gli operatori della filiera dell’ortofrutta stanno manifestando interesse per essere presenti nei padiglioni dedicati all’evento nei quali saranno ospitate le principali aziende di settore, produttrici di beni e servizi dedicati alla filiera ortofrutticola: sono ben sessanta le aziende nazionali ed estere che hanno già deciso di esporre ad OrtoMed. E nuovi contatti sono in fase di conclusione. Lo scenario di riferimento è il 2010, quando saranno operativi gli effetti della Dichiarazione di Barcellona del 1995: un solo grande mercato ortofrutticolo dalla Scandinavia ai paesi della sponda meridionale del mediterraneo.

L’opportunità data alle aziende italiane ed europee sarà quella di poter investire direttamente in Nord Africa. Elemento di rischio sarà rappresentato dalla possibile maggiore competizione tra aziende europee e dell’area del Maghreb. Per cogliere le opportunità della sfida del libero scambio, evitandone gli effetti negativi, sarà strategica una maggiore cooperazione tra i Paesi della sponda Sud del Mediterraneo e i paesi dell’Unione Europea, grazie anche alle operazione di partnerariato avviate dalle regioni, come la Campania. Non a caso Agrosud, con il settore espositivo di OrtoMed richiama ben 8 delegazioni di Paesi del Mediterraneo. OrtoMed darà largo spazio ai mercati ortofrutticoli di nuova concezione, filiere corte, o altre nuove forme di acquisto da parte dei consumatori, che si sono dimostrate, più recettive ad accogliere prodotti di qualità.

Di Alessandro Tartaglione

Direttore Responsabile di Campania Slow | Contatto Facebook: http://www.facebook.com/a.tartaglione

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